Cari lettori di Casentinopiù, quello che avete tra le mani, come certamente avrete notato, è un giornale molto diverso dal classico mensile che siete abituati a trovare in edicola tutti i mesi. Quello che state sfogliando, infatti, è un periodico tutto nuovo. Nuovo nel formato, nuovo nella grafica, nuovo nel numero di pagine, nei contenuti e, infine, nuovo anche nel nome.
L’esperienza del numero Gold (quello presentato lo scorso anno in una bellissima domenica al castello di Poppi), i complimenti ricevuti, gli attestati di stima e gli incoraggiamenti avuti, ci hanno fatto capire che, forse, era necessario un cambio di strategia. E siccome solo gli stolti e i morti non cambiano mai idea, ecco che Casentinopiù diventa Casentinopiù Magazine!
Ammetto che la citazione sul cambio di opinione (della quale non cito la fonte perché attribuita a troppe persone) è spesso usata dai politici voltagabbana, ma siccome noi non siamo politici (né tantomeno voltagabbana), ci sarà concesso un cambio di strategia, volto, per altro, semplicemente a migliorare il nostro giornale.
La novità principale, quindi, è che Casentinopiù Magazine non sarà più mensile, ma sarà un periodico trimestrale. Un giornale che racconterà il Casentino, i suoi luoghi, i suoi personaggi e le sue bellezze in maniera molto più approfondita, con collaboratori ormai consolidati e special guest di grande rilievo. Sarà un magazine con molte fotografie della nostra bella terra, con nuove rubriche, nuove collaborazioni e nuovi contenuti.
Un giornale, questo il nostro intento, da conservare, da collezionare e da riporre nella libreria al pari di un libro prezioso: un libro che parla del Casentino. In questo primo numero trimestrale, abbiamo affrontato molti argomenti e l’abbiamo fatto con il nostro consueto atteggiamento, cercando di fare giornalismo onesto, senza sensazionalismi, senza falsi scoop, ma sviscerando i temi e approfondendo gli argomenti con competenza (quella che ci è data dai nostri interlocutori) e con la massima obiettività (quella che ci è data dall’onestà intellettuale dei nostri collaboratori). Per il futuro, quindi, sarà questa la nostra linea editoriale: la regola dell’U.O.V.O. (perdonerete lo sciocco acronimo, ma l’ho appena inventato).
UMILTÀ: sbagliamo spesso e continueremo a farlo, ma se lo faremo, sarà in assoluta buona fede.
OBIETTIVITÀ: cercheremo di raccontare il Casentino e i casentinesi senza nessun tipo di pregiudizio, senza colore politico e sempre nel rispetto delle persone.
VERITÀ: raccontare delle storie vuol dire anche verificare le fonti e quanto messo nero su bianco sarà, da parte nostra, la verità.
ONESTÀ: l’onestà intellettuale di cui sopra.
Perché in questo giornale, oltre ai fatti, oltre alle storie, ci sono anche le persone. E solo le persone che scrivono onestamente fanno buon giornalismo.
Nell’era di internet e dei social network, in un paese dove 6 italiani su 10 non leggono neanche un libro all’anno, fare un giornale (e aggiungo locale) e sperare di continuare a farlo per molto tempo ancora è una folle scommessa. Una scommessa che solo Voi, lettori di Casentinopiù, potete aiutarci a vincere. Fatelo, perché come dice Daniel Pennac il tempo per leggere, come il tempo per amare, dilata il tempo per vivere.
editoriale – Un nuovo progetto editoriale per Casentinopiù
notizie flash – Brevi dal Casentino
la voce del lettore – botta e risposta
intervista – Vincenzo Ceccarelli
architettura e dintorni – La ciclopista dell’Arno
territorio – Progetto aree interne: Casentino unito e vincente
personaggi – Caro amico ti scrivo…
territorio – Disastri ambientali
intervista – Piccolo il mio, grande il nostro
intervista – Lalla Lippi
assistenza – Un nido tutto mio
con la D maiuscola – La mamma muratora
escursioni – Un progetto per il 2015
portfolio – Casentino Selvaggio
intervista – Prosperity, Italy 1434
intervista – Non solo novelle
giovani – Marco Freschi
intervista – Piero Melani Graverini
casentino medievale – Castelli e campanili
storia – I “ribelli” del Casentino
storia e territorio – Passeggiata di primavera
società – Pensieri sparsi
lo sguardo di luisa – Arezzo in giostra
storie di sport – Ventotto metri
psicologando – le carezze che (non) ti ho dato
lo sapevi che… – Curiosità del Casentino
wired – Formattare l’hard disk
tentar non scuoce – Che polpettone!
giardinaggio – Tutti in giardino e nell’orto!
racconti – Buoni propositi