Si chiama Riccardo Fastoni, è di Soci ed è il proprietario del pitone nella foto. Riccardo, come ci ha scritto, alleva serpenti da 12 anni e il pitone della foto non gli è affatto scappato. Era in località Camprena ed era assolutamente sotto la sua custodia. Riccardo ha infatti l’abitudine di portare fuori i suoi serpenti per far “sgranchire loro le gambe” altrimenti costretti a stare sempre in una teca. Il fraintendimento è nato quando abbiamo cercato di verificare (come facciamo sempre) la notizia con la locale stazione dei carabinieri. Il carabiniere che ci ha risposto al telefono ci ha detto (ma forse abbiamo capito male noi) che la notizia era vera, ma che il pitone era già stato recuperato e che si trattava di una specie innocua acquistabile liberamente nei negozi di animali. Non ha specificato che a recuperarlo era stato il padrone stesso, che non gli era affatto scappato e che, come ci ha spiegato Riccardo, è stato lui a farlo fotografare ad una turista incuriosita dal rettile. Ma, ribadiamo, forse abbiamo frainteso noi. Sta di fatto che questo misunderstanding, seppur in assoluta buona fede, ci ha portato a dare una notizia errata per la quale ci scusiamo con i lettori e con Riccardo.