Sabato 19 maggio a Subbiano si aprono i cancelli dell’ex area Bianchi per un possibile recupero.
C’è una storia industriale a Subbiano, che ha fatto gioire e poi soffrire, ed è la storia della Ditta Bianchi, poi Inthema, una storia che dagli anni ’60 ha legato uomini, donne e Comune, giungendo anche ad una autogestione dei dipendenti, purtroppo conclusa per mille difficoltà,oggi gli ambienti dell’ex polo industriale, vicini all’area sportiva-ricreativa di Subbiano, sono tornati alla gente di Subbiano con l’acquisto degli immobili da parte della Marino fa Mercato Spa.
Marino Franceschi, patron della società subbianese, che in altre occasioni ha raccolto le necessità del territorio, come l’acquisto e il restauro della Cappella Lapini, con le opere di Chini, come il restauro dei locali sotterranei di piazza Carducci concessi per museo a Quelli della Karin, come l’acquisto di ambienti del Castello Della Fioraia in parte restaurati e concessi anche ad Istituzioni, come la concessione gratuita per eventi musicali del Castello di Valenzano, sabato 19 maggio alle ore 9,30 aprirà le porte dell’area industriale ex Bianchi per un incontro con tutta la cittadinanza, istituzioni, associazioni, professionisti e categorie economiche da cui possano scaturire idee di un progetto di recupero e di utilizzo dell’area a servizio della comunità subbianese.
Sabato mattina sarà quindi l’occasione per le vecchie generazioni di rivedere quella che è stata la loro storia lavorativa e per le nuove generazioni, occasione di scoprire quella che è stata una realtà industriale importante per Subbiano e cosa c’è al di là di quel cancello così vicino allo stadio comunale e alla zona festiera, una giornata vuole essere una festa per il paese per questo tutto si concluderà con un momento conviviale con crostini e maccheroni al sugo.
Comunicato stampa Pro-loco Subbiano