RISPOSTA AL COMUNICATO STAMPA DELL’UNIONE DEI COMUNI MONTANI DEL CASENTINO
Se strada più tortuosa non poteva essere imboccata dall’Unione dei Comuni Montani del Casentino per rispondere ad alcune nostre semplici domande che avevamo posto giorni addietro sullo stato di salute delle nostre ex discariche, ne abbiamo ora la riprova prendendo nota del suo ultimo comunicato stampa appena sfornato.
I fatti. A luglio del 2015 apprendiamo dalla stampa locale che qualcosa, in quel delle Pescine e Fortipiano non va come deve andare.
Per inciso, nel novembre 2014 avevamo chiesto lumi con un’interrogazione all’Unione delle spese sostenute per la gestione degli impianti post-mortem delle ex discariche comprensoriali, e dati alla mano, abbiamo cominciato a fare un po’ di conti.
Torniamo a luglio. Nel marasma istituzionale più completo dell’Unione (come non capirli), alcuno si assume la responsabilità di rispondere a quelle che erano chiare accuse circostanziate. Stavano evidentemente redigendo il sommo verbale che di lì a poco avrebbe allontanato il Sindaco Agostini? Comunque sarebbero andate le cose avevano sicuramente da far meglio che rispondere. Vamos.
Giungiamo all’attualità, ed apriti cielo, la Minoranza di Poppi, che esercita uno dei suoi ultimi diritti che le sono rimasti (accertarsi della regolarità degli atti), avanza il dubbio che ogni persona sana di mente si porrebbe su quanto letto poco prima, e vuole vederci chiaro.
Risposte mistificatorie con argomenti derelitti e stop. Che succede quindi oggi?
L’Unione tranquillizza tutti facendoci sapere che i loro dipendenti “non hanno rilasciato dichiarazioni alla stampa circa la pericolosità del loro lavoro, anche perché negli anni sono stati tenuti al corrente dalla struttura tecnica dell’Unione sugli interventi e sugli stati di avanzamento del percorso di bonifica”. Come biasimarli.
Ora, non è una novità che qualcuno dall’alto ci consideri talmente sciocchi da voler perseverare nell’insultare la nostra intelligenza, ma ci abbiamo fatto il callo. L’importante è che non lo siano i cittadini che li esortiamo a non assuefarsi a questo carico di fuffa.
Il punto è perciò semmai che se questo che leggiamo voleva essere un comunicato stampa per tranquillizzare, ahinoi, la missione è fallita. E badate bene, siamo noi sinceramente i primi ad esserne dispiaciuti, poiché la materia di cui si tratta, non è quisquiglia, ma la salute di tutti noi ed ovviamente dei lavoratori.
Precisiamo che in data 03/11/2015 abbiamo avanzato regolare domanda di accesso agli atti all’Unione dei Comuni ed è su questo, se ce lo consente il Sindaco Tellini, che lo invitiamo a riflettere. Solleciti chi di dovere nel mettere sul tavolo i monitoraggi effettuati e pubblicamente andiamo al confronto.
Altrimenti, il suo amministrare la cosa pubblica a suon di comunicati stampa, sinceramente, scade nel ridicolo.
Attendiamo fiduciosi.
Enrico Lettig
Capogruppo Lista Civica Poppi Libera