A quasi due mesi dall’inizio dell’anno scolastico, molti progetti didattici e educativi stanno iniziando in collaborazione fra l’Amministrazione Comunale di Pratovecchio Stia e le scuole del territorio comunale, dal nido fino alla scuola secondaria. “Non un mero elenco di iniziative – dice l’assessora alla scuola Sonia Amadori – ma la concretizzazione in azioni pratiche, di alcuni concetti-base. In questi anni la nostra Amministrazione ha cercato di formare un nuovo modo di vedere il futuro in questo Comune, che aveva investito nella speranza e aveva scelto di far nascere una Comunità che avrebbe portato opportunità per il futuro. Noi abbiamo lavorato per questo mandato affidatoci con il voto nel 2014 investendo molte risorse sul settore educativo. Crediamo nell’alleanza tra tutte le forze che operano nell’educazione dei nostri ragazzi. In primis la famiglia e la scuola e poi i servizi, le associazioni e le Istituzioni. La scelta di ampliare l’offerta nel nido comunale “Alberto Fani” e il progetto della nuova scuola materna “Luciano Ghelli” vanno in questa direzione, creare i presupposti che un processo educativo deve essere tutelato, curato e che mai dobbiamo dimenticare che è la responsabilità di un intero “villaggio”.
I progetti che si sono succeduti, sottolinea l’assessora, “Hanno avuto ogni volta che ripartiva un anno scolastico un ampliamento di offerta e opportunità sempre maggiori di crescita. Quest’anno da novembre ricominceranno i 3 moduli di incontri pomeridiani nella scuola primaria, con due educatori a coinvolgere i ragazzi in uno spazio dedicato alla socializzazione e alla crescita attraverso la didattica, il gioco e la collaborazione, mentre per la secondaria riapre lo “Spazio Giovani” presso la Colonica del Palagio Fiorentino, dove per due pomeriggi a settimana, con l’aiuto di due professionisti nel settore educativo, i giovani sperimenteranno tanti momenti dello stare insieme”. Anche lo Sportello Psicologico riprenderà il suo percorso. “Le modalità di accesso rimarranno quelle degli altri anni e il servizio sarà offerto alla scuola del’infanzia, alla primaria e alla secondaria di primo grado. Da gennaio 2019 il percorso educativo sarà rafforzato da altri due progetti: un laboratorio di creatività sociale per genitori e un progetto di educazione socio-affettiva per adolescenti, secondo un programma specifico che verrà divulgato a tutte le famiglie”. Sempre nel 2019, progetti anche per i piccoli 0-6 anni con “Nati Per Leggere”, sviluppato dall’Associazione Culturale Pediatri, l’Associazione Italiana Biblioteche e il Centro per la salute del bambino. Nei vari progetti ci saranno laboratori realizzati nelle biblioteche, nelle scuole dell’infanzia, nei nidi e negli studi pediatrici (presso la nuova casa della salute), oltre ad incontri con i pediatri ed esperti (educatori/pedagogisti) per i genitori. Già dal 2017 viene inviato ad ogni nuovo nato del Comune una lettera di presentazione del progetto con un libro in omaggio. Attualmente in biblioteca è presente uno scaffale dedicato con oltre 50 titoli di libri disponibili al prestito.
Comunicato stampa
Unione dei Comuni del Casentino
Poppi, 09 novembre 2018