Dopo l’esperienza referendaria degli scorsi anni dove abbiamo chiesto a ogni cittadino di Ortignano Raggiolo di difendere la nostra autonomia, partendo da zero e in maniera spontanea, senza partiti né capi bastone, ADESSO, il nostro gruppo, allargato anche ad altre persone, si assume la responsabilità di concretizzare quei progetti di crescita che trovino il consenso e i finanziamenti necessari. È l’ora di guardare al futuro e riunire la nostra comunità. Pertanto chiediamo a quegli stessi cittadini la fiducia per poter andare ad amministrare il nostro territorio dimostrando l’esistenza di un modo alternativo di governare una comunità con nuove energie, coraggio, idee e specializzazione.
Vogliamo proporre un’idea di sviluppo del Comune che vada a invertire la tendenza, purtroppo affermatasi negli ultimi decenni, di immobilismo amministrativo con conseguenti problematiche connesse. Alla base di ciò vi è l’intento di “fare sistema”, ossia, definendo gli obiettivi da raggiungere che non siano limitati ad un arco temporale di una legislatura, ciascuna componente del “Sistema Paese” dovrà concorrere al loro raggiungimento. Fare sistema significa anche trovare un filo conduttore che leghi tra di loro le varie località di cui è costituito il Comune e l’associazionismo presente sul territorio. Le linee guida che ci proponiamo di perseguire sono due:
– miglioramento della vivibilità attraverso il potenziamento dei servizi esistenti inerenti l’istruzione, la digitalizzazione, la salute, la sicurezza, la socializzazione, al fine di favorire il ripopolamento e quindi il presidio del territorio;
– sviluppo delle attività turistico – ricettive, produttive, agricole ed artigianali tipiche locali; in questo ambito sono di fondamentale importanza tutte le iniziative riguardanti il territorio e la valorizzazione delle varie località del Comune.
È nostra intenzione allargare gli ambiti di collaborazione istituzionale che si affianchino alla partecipazione all’Ente Unione dei comuni Montani del Casentino, rafforzando le relazioni ed alleanze già esistenti e cercando di svolgere un ruolo di maggiore protagonismo rispetto agli ultimi anni. Dobbiamo andare oltre al mero concetto di sopravvivenza, cercando di ripartire parlando di sviluppo sostenibile e connesso con il territorio; la nostra presunzione è quella di diventare esempio da seguire per il ripopolamento e il benessere delle aree interne appenniniche.
Candidato sindaco:
Emanuele Ceccherini 43 anni loc. Badia Tega, ingegnere.
Candidati consiglieri:
Angioletta Petruccioli 60 anni loc. Ortignano, impiegata.
Tiziana Mucci 50 anni loc. San Piero F.no, operaia.
Tamara Bellucci 46 anni loc. San Piero F.no, commessa.
Andrea Giovannuzzi 41anni loc.Raggiolo, agronomo.
Pierantonio Cerini 53 anni loc. Ortignano, ingegnere.
Federico Mori, 28 anni loc. Le Macee, impiegato.
Marco Raso 46 anni loc. Villa, impiegato.
Giordano Bellucci 32 anni loc. San Piero F.no, impiegato.
Lorenzo Venturi 20 anni loc. Badia Tega, studente.
Comunicato stampa
Ortignano Raggiolo Adesso
Ortignano Raggiolo, 9 maggio 2019