Eravamo tantissimi sabato 17 agosto in piazza Tarlati a Bibbiena. La giornata dedicata al donatore di sangue ha fatto il pieno e questa meravigliosa piazza è stata complice e testimone di uomini e donne di buona volontà.
Anche la cena si è contraddistinta, perché oltre a mangiare dell’ottima polenta e della carne condita benissimo, le lunghe tavole erano ricoperte da tovaglie di stoffa rossa, a voler tenere presente il motivo per cui tutti eravamo lì!
Non ci si rende mai troppo conto di quanti donatori ci siano nella nostra piccola grande realtà casentinese, ma se qualcuno, proprio come sabato ci raggruppa tutti insieme, diventiamo un fiume di gente, e già questo scalda il cuore.
A spiccare sul colore delle tovaglie c’erano coloro che hanno reso possibile tutto questo. I volontari nonché lavoratori, Indossavano una maglietta gialla ed erano in molti: uomini, donne e soprattutto ragazzi, ragazzi che già da prima di divenire adulti hanno avuto l’esempio e capito l’importanza di donare.
Essere seduta a quell’enorme tavola mi ha reso bene l’idea di quanta fierezza e fortuna si racchiude nel gesto di donare sangue, tutti insieme per uno scopo importante, essenziale.
La serata è sfociata pian piano in una divertente tombolata, come si usa fare nelle grandi famiglie, perché sostanzialmente è questo che ti propone l’associazione AVIS, il gusto di trovarti in una grande famiglia unita per un unico scopo, un unico valore.
Oltre al Presidente Paolo Bachini, che con grande semplicità e serietà da anni riesce a tenere intatta questa faticosa realtà insieme all’aiuto di tanti volontari, volontari che in questa serata bibbienese facevano spicco dentro le loro magliettine gialle!
Grazie ragazzi, a voi principalmente va il nostro plauso!