Fortunatamente l’attività di prevenzione sul territorio posta in essere dai Carabinieri della Compagnia di Bibbiena specie nelle ore serali e notturne, di tanto in tanto regala
all’inchiostro digitale e cartaceo della cronaca casentinese, più di un motivo di sorriso.
Nella notte tra il 28 il 29 novembre 2019 infatti, il robusto dispositivo di pronto intervento schierato sul territorio per prevenire soprattutto il fenomeno dei furti in abitazioni e luoghi di lavoro, è stato attivato per ben due volte a Bibbiena e a Castel San Niccolò per “auto sospette” e “allarmi”.
In pochi minuti, entrambe le “attivazioni” sono state coperte da due distinti equipaggi che
nell’ordine:
– hanno illuminato di romantica e soffusa luce blu le coccole di fine giornata di due
fidanzati;
– hanno proceduto all’identificazione di un pipistrello introdottosi furtivamente in uno
studio professionale.
Nel primo caso un cittadino aveva segnalato un’auto sospetta tempestivamente rintracciata
in una zona agreste appena fuori Bibbiena. Fondamentale l’apporto dei cittadini nel
segnalare passaggi anomali di autovetture in zone isolate. Nel secondo caso la “presenza
furtiva” dell’animale ha fatto temere un intervento “in flagranza di reato”. L’allarme dello
studio ha segnalato immediatamente l’anomalia al 112. I Carabinieri giunti sul posto, pronti
a qualsiasi evenienza, hanno effettuato l’intervento per la presenza del “malfattore” con tutti i “crismi” del caso. Dopo aver effettuato un’ispezione esterna e messo in sicurezza l’area, si sono apprestati a effettuare “l’irruzione” con il proprietario. La sorpresa per tutti: non un ladro ma un “Dracula” nostrano da identificare e a cui donare nuovamente libertà nella notte casentinese.
Storie di interventi di tanto in tanto a lieto fine. Storie di “prossimità” e di vicinanza dell’Arma nelle più disparate avventure “urbane” ed “extra” dei cittadini. Storie di presenza quotidiana e rassicurante.
Comunicato stampa