Il Sindaco Filippo Vagnoli cerca di preparare la fase 2 da più punti di vista. Da un lato sta spingendo sugli aiuti alle attività produttive, per le quali partirà a breve un piano concordato con le associazioni di categorie.
Dall’altro per rendere più ordinate possibili le riprese graduali delle varie attività per le quali il Sindaco insiste: “Ce la faremo senza fare passi indietro solo e nella misura in cui ognuno di noi sarà capace di fare la sua parte. Dal 1° Maggio così come stabilito dall’ordinanza numero 46 della Regione Toscana, possono riprendere le attività all’aperto e ne siamo felici. Ma questo ci deve portare ad avere un’attenzione ancora più alta rispettando alla lettera le disposizioni: distanze di sicurezza, no assembramenti e mi riferisco soprattutto alla ciclopista, mascherina obbligatoria e soprattutto buonsenso. Stessa cosa per la questione dei congiunti fidanzati e compagni stabili, che partirà dal 4 Maggio, non perdiamo la testa”.
Per quanto riguarda le mascherine della Regione Toscana il Sindaco spiega cosa farà il Comune di Bibbiena: “Molti sindaci, come sapete, hanno chiesto e in parte ottenuto di portare direttamente a casa questi dispositivi. Dico in parte perché la Regione ha disposto di portarle a casa solo ad alcune categorie di cittadini. Come Amministrazione invece, abbiamo deciso di includere tutti i cittadini senza esclusioni. Pertanto chi vuole andare in farmacie a ritirarle con la tessera sanitaria può farlo, se non può andare può rivolgersi al nostro servizio di “Medicinali a casa” chiamando il numero 0575.530662. Attraverso la protezione civile comunale noi porteremo presto a casa altre mascherine, ma aspettiamo che siano in numero adeguato perché possano arrivare a tutti i cittadini”.
Le notizie sul fronte dei contagiati sono buone. I casi del comune sono 14, da una settimana non sono aumentati. Da registrare la guarigione del primo minore risultato positivo nel comune e 7 guariti complessivi.