Le negative ripercussioni socio economiche che la pandemia sta provocando anche sul nostro territorio impongono come non mai all’amministrazione di effettuare scelte strutturalmente coraggiose, per lanciare definitivamente Poppi come meta turistica rilevante dei prossimi anni.
“Oggi più che mai”- afferma Marri- “l’esaltazione dell’unicità e della bellezza del centro storico di Poppi diventa di primaria importanza e deve per forza passare dall’eliminazione dei principali elementi di deturpazione urbana attualmente esistenti.”
“Considerando che da decenni”-continua Marri- “sulla strada di accesso al paese si trova un immobile fatiscente, cadente, in completo abbandono e degrado, con tetti sfondati ed annessi con lastre di eternit, e che, oltre ad una bruttissima immagine, può rappresentare un potenziale pericolo per tutti coloro che transitano o sostano nelle sue immediate vicinanze.
Constatato che la situazione di tale potenziale e indecoroso pericolo sussiste invariato da tantissimi anni senza che sia state intrapresa nessuna sostanziale iniziativa diretta od indiretta per la sua definitiva rimozione e rilevato come in tale zona potrebbe essere realizzato un ampio spazio di area attrezzata e parcheggio quale snodo e collegamento con la ciclopista dell’Arno, che potrebbe collegarsi con l’accesso al centro storico tramite la così detta “Costa” nonché percorsi ciclo/pedonali da realizzarsi con diramazione da piazza IV novembre, il gruppo consiliare Poppi Cittadini in movimento ha presentato una mozione richiedendo alla Giunta e al Sindaco di rimuovere le situazioni di potenziale pericolo diretto ed indiretto mettendo in sicurezza l’immobile e le zone circostanti; di elaborare uno specifico progetto sulla base di quanto sopra riportato e, contemporaneamente, di attivare tutte le procedure più favorevoli all’Amministrazione che consentano l’immediata acquisizione dell’area per “pubblica utilità” (vedi D.P.R. 327 del 8/6/2001 e successive modificazioni) onde consentire piena e completa trasparenza di finalità, processi e valutazioni economiche.
Per il Gruppo consiliare
Poppi Cittadini in movimento
David Marri