Oggi 30 novembre 2020, la Toscana festeggia il 1786 quando la nostra Regione, prima nazione al mondo, adottò un nuovo codice penale in cui si decretava l’abolizione della pena di morte.
La Festa della Toscana vuole ricordare quell’evento straordinario e affermare l’impegno per la promozione dei diritti umani, della pace e della giustizia.
In questa giornata di celebrazioni dell’identità della Toscana, il Sindaco Filippo Vagnoli ha voluto riportare l’attenzione sui piccoli territori diffusi, sul loro impegno in difesa di questa stessa identità e lo fa facendo un appello al Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani.
Ecco le parole di del Sindaco Filippo Vagnoli:
“Più volte il Presidente della Regione Toscana ha manifestato l’idea e la volontà di valorizzare quella che lui stesso ha definito la Toscana diffusa. Nella giornata in cui l’identità toscana, quella in difesa dei diritti dell’essere umano, vorrei ricordare al Governatore di non dimenticarsi di quanto detto e di metterlo in pratica fin da subito e in ogni comparto, dalla sanità, ai trasporti. Sono i piccoli territori che hanno fatto grande questa regione, che l’hanno resa quella che è oggi. In questo momento storico, più che in altri, ritengo che la coesione anche in termini di parità di servizi e opportunità, rappresenti la grande sfida per il futuro della nostra regione”.
Comunicato stampa Comune di Bibbiena