Il GAL Appennino Aretino a fine 2020 ha approvato, nel proprio Consiglio di Amministrazione, 3 graduatorie preliminari. L’attività del GAL apre il 2021 con la verifica di ammissibilità di 58 Domande che risultano potenzialmente finanziabili grazie alle risorse disponibili di ben 2.350.000,00 di euro. Riguardano due misure rivolte al settore pubblico e una rivolta al settore privato, ma vediamo nel dettaglio:
30 Domande del Bando sulla misura 7.6.1 II fase “Sviluppo e rinnovamento villaggi” sono interamente soddisfatte con € 1.691.076,55 di contributi. Grazie a questi incentivi, i Comuni dell’area del GAL, potranno realizzare progetti di riqualificazione per il recupero di spazi comuni di aggregazione, come piazze, giardini, aree pedonali e piccoli spazi di servizio.
15 Domande, delle 30 presentate, sono potenzialmente finanziabili con € 349.484,16 di contributi del Bando sulla misura 7.5 “Sostegno a investimenti di fruizione pubblica in infrastrutture ricreative, informazioni turistiche e infrastrutture turistiche su piccola scala”. Questa misura finanzia, gli Enti pubblici dell’area LEADER che realizzano interventi d’informazione e accoglienza turistica, centri visitatori, segnaletica turistica e servizi telematici e multimediali.
13 Domande del Bando sulla misura 8.6 “Sostegno a investimenti in tecnologie silvicole, trasformazione, mobilitazione, commercializzazione dei prodotti delle foreste” sono potenzialmente finanziabili, grazie a € 393.227,98 di risorse liberate da altri Bandi della Strategia del GAL Appennino Aretino. E’ il primo scorrimento delle 68 domande presentate, di cui 45 già finanziate. Nel caso si liberassero altre economie sarà possibile un nuovo scorrimento delle rimanenti domande, al momento non finanziabili per carenza di risorse. Quello della 8.6 è stato un Bando molto partecipato. La misura 8.6 del GAL Appennino Aretino sostiene le imprese agricole che svolgono attività nelle filiere forestali, microimprese che si occupano del taglio del bosco e della prima trasformazione dei prodotti legnosi. Grazie al contributo del GAL tante aziende locali sono state incentivate a migliorare la loro attività investendo su nuovi mezzi, macchine e attrezzature a vantaggio della sicurezza e della qualità del lavoro.
In ultimo ricordiamo che le 58 Domande delle tre graduatorie preliminari saranno ammesse a finanziamento solo a seguito di istruttoria con esito positivo. I dettagli sono consultabili oltre che sul sito www.galaretino.it. anche sul BURT n. 51 parte III del 16 dicembre 2020.
Il GAL Appennino Aretino attraverso il PSR della Regione Toscana sostiene i territori rurali della provincia di Arezzo con il sostegno del FEASR il Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale.