L’iniziativa dedicata al sommo poeta si terrà giovedì 25 marzo in occasione del DanteDì
La giornata è promossa dal Comune di Poppi con la collaborazione dell’Archivio di Stato di Siena e Università per Stranieri di Siena, con il patrocinio dell’Università degli Studi di Siena
POPPI – Lingua, cultura e letteratura ai tempi di Dante tra Siena e Poppi. Il Comune di Poppi in collaborazione con l’Archivio di Stato di Siena, l’Università per Stranieri di Siena, con il patrocinio dell’Università degli Studi di Siena, uniscono le rispettive competenze in una giornata di studio e di valorizzazione dell’eredità del sommo poeta dal titolo “Il processo a Dante” che sarà proposta on-line in occasione del DanteDì di giovedì 25 marzo. Il video-seminario, sarà visibile sui canali social delle Istituzioni coinvolte nonchè destinato anche alle scuole del territorio di Poppi. La giornata trae ispirazione dall’evento “Il processo di Dante” celebrato il 16 aprile 1966 nella basilica di San Francesco in Arezzo che utilizzò documenti storici e testimonianze contemporanee per ricostruire la messa in accusa dell’uomo e dello scrittore a causa del suo impegno politico. Il nostro processo non sarà al Dante uomo-politico ma al Dante uomo-poeta! Tre brevi copioni teatrali, ed uno in appendice, tratti dal libro “Tre Passi con Dante” (Cinzia Della Ciana e Andrea Matucci) danno voce a personaggi che Dante aveva tenuto silenziosi; a questi si accompagnano tre riflessioni su temi e motivi principali delle tre cantiche, che sembrano quasi nascere dai precedenti dialoghi, in cui più tradizionalmente si torna a privilegiare sull’uomo il poeta, ancora e sempre moderno a settecento anni dalla sua morte. Nell’iniziativa rientra anche la presentazione dei primi risultati della ricerca “Siena 2021”, a cura dello storico medievista Alberto Luongo e del linguista Davide Mastrantonio, effettuata dall’Università per Stranieri di Siena in collaborazione con l’Archivio di Stato di Siena – diretto da Cinzia Cardinali -, con delle sintetiche relazioni dedicate alla documentazione dantesca, alla cultura volgare senese del Trecento e alla politica della Siena guelfa con un focus sulla figura di Buonconte da Montefeltro. Voce narrante Andrea Vitali Presidente della NATA – Nuova accademia del Teatro d’Arte. “Questa iniziativa nel giorno del DanteDì – commenta l’Assessore alla cultura Silvia Vezzosi, – inaugura le iniziative promosse dall’Amministrazione per celebrare i settecento anni dalla morte di Dante. Durante tutto l’anno dantesco, il Castello di Poppi accoglierà una serie di mostre documentarie e pittoriche, convegni tenuti da illustri storici nonchè spettacoli teatrali itineranti, con l’obiettivo di avvicinare, non solo gli studiosi, ma anche gli indifferenti ed i più curiosi al messaggio del sommo poeta che riscopriamo quanto più attuale e moderno oltre che eterno”. Prosegue l’Assessore alla Promozione del territorio Marco Seri “Nel corso del 2021, abbiamo in programma iniziative utili a riattivare e promuovere il nostro bel territorio; ecco il connubio con Siena fino ad arrivare a Gubbio. Ricordiamo che il borgo medievale di Poppi, uno dei più belli d’Italia, accolse il Dante esule e lo vide uno tra i protagonisti della celebre battaglia di Campaldino nel 1289 a cui dedicheremo a Giugno una fitta trama di manifestazioni anche rievocative realizzate in collaborazione con numerosi enti e partner del territorio, tra cui l’Associazione Scannagallo ed il Festival del Medioevo. Vi aspettiamo!