Ieri è stata inaugurata la panchina rossa dell’area verde la Pista di via Cedro a Soci. Si tratta della seconda installazione nel paese, la prima si trova nel parco giochi della zona artigianale. Entrambe le iniziative, promosse dalle famiglie che si prendono cura di questi luoghi, sono state sostenute dal Comune di Bibbiena, in particolare dalla persona dell’Assessora alle Pari Opportunità Martina Cipriani che commenta: “Due simboli, ma anche due modi per impegnarsi concretamente all’interno della comunità, perché la violenza sulle donne possa essere definitivamente eliminata. Sono particolarmente soddisfatta di questa comunità così operosa che in poco tempo ha dato vista a questi due piccoli monumenti al senso civico e all’impegno contro la violenza di genere”.
L’Assessora ha fatto personalmente preparare la tarda che è stata apposta alla panchina e che tutti, da qui in avanti potranno leggere.
Si tratta dei versi del V Canto dell’Inferno di Dante in cui Francesca rammenta al Sommo Poeta, il momento in cui fu privata con violenza inaudita, della sua vita.
Ecco i versi:
“Amor, ch’al cor gentil ratto s’apprende
prese costui de la bella persona
che mi fu tolta; e ’l modo ancor m’offende”.
Nell’anno delle celebrazioni dantesche Martina ha voluto ricordare questo momento in questo modo particolare.
Sergio Buffa, Presidente della Proloco di Soci e rappresentante del gruppo di famiglie che si occupa della gestione dell’area verde ha ringraziato tutti i volontari e il comune così: “Questo luogo è frequentato da molte giovani famiglie e da bambini piccoli. Ecco, noi vorremmo che questi bambini chiedessero ai loro genitori il significato di questa panchina tutta rossa e diversa dalle altre e che questi genitori potessero così iniziare un percorso di educazione nelle loro case. Ringrazio tutti i volontari che ogni giorno si impegnano per dare l’esempio alla comunità e il Comune di Bibbiena per aver accolto la nostra proposta”.
La Proloco di Soci conta tra le sue fila 80 tesserati e rappresenta ad oggi il cuore pulsante, ma anche il simbolo vivo, di una comunità orgogliosa e operosa.
Molte sono le iniziative intraprese nel tempo, tra cui quella del recupero di un luogo storico come l’auditorium Berretta Rossa. Anni di lavori e di sacrifici che si concluderanno in modo definitivo verso la metà di giugno quando questo spazio di cultura e di socialità, avrà impianti audio e luci nuovissimi, un palco anch’esso completamente rinnovato per poter ricominciare.
Sergio Buffa per la nuova stagione commenta: “Ricominceremo, ma solo in accordo con tutto il tessuto sociale ed economico del paese. La proloco agisce e lavora a favore del territorio, quindi, dopo questa tragica pandemia, le nostre azioni dovranno accompagnare la ripresa anche economica delle varie attività. Sicuramente verrà riproposta la Mostra Scambio, il resto, lo definiremo tutti insieme”.