Come col cilindro
Sarebbe bello far apparire ciò che desideriamo,
come fa il mago col suo cilindro;
un colpetto di bacchetta, e il coniglio esce fuori dal cappello,
o magari, aprire le carte a ventaglio e veder rigirata al contrario,
quella che avevamo prescelto.
Ma la magia spesso è anche nelle nostre mani,
e ancor più magiche sono le mani di colui che si accontenta.
In fondo, spesso siamo artefici della nostra vita,
ne siamo i gestori, gli inventori.
La magia più importante è quella dell’aver bisogno di dare,
che sia un sorriso, una pacca sulla spalla, una buna parola,
un pensiero,
perché tutto conta e può essere indispensabile, talvolta.
È la magia di non essere soli,
e la avverti ogni volta che dai, o ricevi una buona parola…
et voilà, come un coniglio che esce fuori dal cilindro di un prestigiatore!
A Paolo, che ultimamente ha bisogno di buone parole…