Di Irene Batistini, Sofia Casini, Aurora Fognani, Elena Menci
Alcune studentesse del Liceo Classico “F. Petrarca” di Arezzo hanno realizzato una raccolta firme per promuovere i corridoi umanitari.
Anche quest’anno le classi quarte del Liceo Classico “Francesco Petrarca” hanno aderito al progetto “Scuola Amica del Rifugiato” promosso dal Centro Astalli, finalizzato a sensibilizzare gli alunni sul tema dei rifugiati. Il progetto si è svolto durante i primi mesi dell’ultimo anno scolastico e si è concluso con un incontro in via telematica con un ragazzo proveniente dal Mali, il quale ha condiviso la propria storia con i ragazzi. Al termine del percorso, è stata data la possibilità agli studenti di proseguire il progetto in maniera autonoma, aderendo al concorso “CHANGE” promosso sempre dal Centro Astalli che permetterà ai futuri vincitori di partecipare all’evento finale a Bruxelles.
Quattro alunne della classe 4C – Irene Batistini, Sofia Casini, Aurora Fognani, Elena Menci – hanno deciso di proseguire il percorso realizzando un’azione concreta di sostegno ai migranti, legata in particolare al tema poco conosciuto dei corridoi umanitari.
Il progetto si è svolto in due tempi. Inizialmente le alunne, insieme alla loro professoressa di religione Rossana Ragonese, hanno svolto tre incontri con alcuni operatori della Caritas Diocesana di Arezzo-Cortona-San Sepolcro, che hanno illustrato loro il funzionamento dei corridoi umanitari e il ruolo svolto da queste associazioni nell’accoglienza dei migranti. Successivamente, con le informazioni raccolte, le quattro studentesse hanno realizzato una raccolta firme indirizzata al Governo Italiano con lo scopo di sensibilizzare il maggior numero di persone possibile sull’esistenza di questa via – quella dei corridoi – più sicura e legale per raggiungere l’Europa, la quale consentirebbe di evitare ulteriori stragi in mare. Si può partecipare facilmente alla raccolta ricercando sul sito Change.org la petizione “Un corridoio per la vita, esiste una via oltre al mare”. Assieme ad essa, è stato realizzato un breve video spot per sponsorizzare il progetto.
“Ho imparato che il problema degli altri è uguale al mio.” – Don Lorenzo Milani
Link dello spot: https://youtu.be/a3xmLykIe2M