Cultura e Tradizioni, Veneri (Fdi): “Approvata all’unanimità la nostra mozione affinché la Regione sostenga la Biennale europea di Arte Fabbrile di Stia”
“Si impegna la Giunta ad individuare risorse per contribuire e promuovere lo svolgimento dell’edizione 2021”
Firenze 15/07/2021 – “Si tratta di un atto importante per il territorio del Casentino. E’ stata approvata all’unanimità, in Commissione regionale, la mia mozione che impegna la Regione Toscana a sostenere la Biennale Europea di Arte Fabbrile di Stia, reperendo risorse per contribuire e promuovere lo svolgimento dell’edizione 2021 della mostra. Una vetrina per rilanciare la produzione artigianale di manufatti in ferro battuto, molto provata da oltre un anno di pandemia. Un sostegno che è stato richiesto dal territorio” annuncia il Consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Gabriele Veneri. Esprimono grande soddisfazione da Federico Dini, referente Fdi Casentino, Marco Gallai, presidente circolo Fdi di Stia, e Federico Caleri, Consigliere comunale a Pratovecchio-Stia, che hanno contributo attivamente alla stesura della mozione.
“Importante il lavoro svolto dalla Commissione 5, Istruzione e attività culturali. Ringrazio la presidente Cristina Giachi e i commissari tutti per aver compreso appieno lo spirito della nostra mozione, che in un momento così delicato porta energie e risorse nel nostro Casentino dando il giusto valore alla tradizione, alla cultura e all’artigianato” dichiara il consigliere regionale di Fdi.
“La Biennale Europea d’Arte Fabbrile di Stia, la cui XXIV edizione è prevista dal 2 al 5 settembre prossimi, è la è la decana delle Mostre d’Artigianato Artistico del Ferro Forgiato. Una manifestazione che è il punto di riferimento nel panorama mondiale dell’Arte Fabbrile, e che nel tempo è diventata anche un’enorme occasione per far conoscere la vallata Casentinese -sottolinea Veneri– La Biennale riunisce ogni due anni artigiani di tutto il mondo, dando loro la possibilità di incontrarsi per stimolare lo spirito creativo e affinare le loro tecniche di lavoro. Una tradizione che si tramanda. Da sempre ha aperto le porte sia ai maestri che ai giovani fabbri tanto da meritarsi il riconoscimento internazionale di “Manifestazione Senza Frontiere””.
“L’edizione 2021 della Biennale -ricorda Veneri– ospiterà al suo interno un’importante mostra mercato con 20 espositori italiani e stranieri ed il Campionato Mondiale di Forgiatura, con la presenza di oltre 280 fabbri provenienti da 21 paesi nel mondo, oltre che un’esposizione di opere di artigianato artistico fabbrile in piazza Tanucci, la principale piazza di Stia. La mostra costituisce uno degli esempi più virtuosi di promozione di un’attività tradizionale toscana estremamente radicata nel territorio. L’edizione 2019 ha visto l’afflusso di oltre 20.000 visitatori durante i suoi 4 giorni di manifestazione e ha coinvolto oltre 150 volontari nella sua realizzazione, la partecipazione di 4 scuole di forgiatura e si sono tenuti oltre 130 laboratori tematici di forgiatura per bambini”.
Comunicato stampa