“Le radici del futuro, scoperta e cura dell’ambiente”, un week end nel parco nazionale delle Foreste casentinesi con l’associazione di don Gianni Marmorini.
“Le radici del futuro, scoperta e cura dell’ambiente” è un appuntamento annuale promosso dall’associazione Papianoinsieme e si pone l’obiettivo di affrontare questi temi al più ambizioso dei livelli, per porre le premesse di scelte gestionali che vadano ad interessare le non più rimandabili politiche ambientali dei prossimi anni. L’introduzione agli incontri è affidata a don Gianni Marmorini, mentre il moderatore sarà il giornalista Gianni Verdi.
Il programma si apre all’eremo di Camaldoli la mattina di sabato 7 agosto (alle 9.15), con l’uscita “Alla ricerca delle nostre radici”, guidata dal monaco Axel Bayer. E’ richiesto di portare tappetino da yoga, supporto per la meditazione (cuscino, coperta, blocco yoga), nonchè pranzo al sacco.
Alle 17,30 la pieve di Santa Maria assunta ospiterà la conversazione “I popoli delle foreste”: connessioni, ambiente, economia, migrazioni. Interverranno Andrea Calzolari (economista), Rita Coco (giurista, è componente dell’associazione Studi giuridici sull’immigrazione), Roberta Ferruti (giornalista free lance), Giorgio Menchini (Co.SPE, Cooperazione per lo sviluppo dei paesi emergenti) e Luca Santini (presidente del parco nazionale delle Foreste casentinesi).
Domenica il programma si apre, sempre alle 9.15, con “Le foreste come comunità cooperanti di alberi e altri organismi”, escursione dal passo della Calla ai Prati della Burraia, con lezione in foresta accompagnata da Alessandro Bottacci, direttore del Parco nazionale.
Alle 17,30, a Pratovecchio, presso la propositura del Santissimo crocifisso, i saluti del sindaco, Nicolò Caleri, anticiperanno il dialogo “I diritti della foresta”, con Bartolomeo Schirone (università della Tuscia) e Eraldo Stefani (già avvocato WWF). Interviene Luca Santini, presidente del Parco nazionale.
“La rivendicazione della personalità giuridica degli alberi, che può sembrare una provocazione, contiene il riconoscimento della funzione capitale che questi svolgono per garantire la prosecuzione della vita sulla terra. La parabola dell’isola di Pasqua (Rapa nui) nelle più recenti richerche scientifiche, dimostra che, quando spariscono le piante, alla guerra per fronteggiare la penuria di risorse segue l’estinzione“. Luca Santini, presidente del Parco.
Tutti gli eventi sono ad ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria. Per le uscite della mattina nel Parco si consigliano calzature e abbigliamento da montagna. Per la partecipazione agli eventi è obbligatorio il Green pass o la certificazione di un tampone negativo effettuato entro 48 ore.
L’iniziativa si sviluppa in collaborazione con il Parco nazionale e con il patrocinio del Comune di Pratovecchio Stia.
Prenotazioni a: leradicidelfuturo@gmail.com.
C. stampa