Un pensiero al giorno: “La tipologia del fuoco”

0
110
Foto di Prettysleepy da Pixabay

La tipologia del fuoco

Ci sono fuochi e fuochi;

esiste il fuoco della passione,

il fuoco che scalda e che cuoce.

Esiste il fuoco della stufa di nonna,

che riscalda anche quando la fiamma è mediocre,

poi c’è il fuoco del caminetto di casa,

che ci accompagna nelle fredde serate d’inverno,

e ancora più bello era il fuoco che noi, degli anni sessanta

potevamo fare nelle spiagge di sera.

Ma c’è un fuoco vigliacco, ed è quello che porta via tutto,

porta via appezzamenti di bosco,

alberi secolari che ci danno il respiro,

porta via la vita di tanti animali che,

altro non chiedono che starsene sereni in quell’ambiente che è il suo.

E poi c’è il tuo fuoco, essere malato ed ignobile,

che non hai il coraggio di chiedere aiuto,

perché è di questo che avresti bisogno,

e in quanto persona ammalata, posso cercar di capire,

ma quel che non capisco è la vigliaccheria che non vuoi

mettere a tacere.

E allora tutto va a fuoco, aria, vita, bellezza,

ma va a fuoco anche il tuo cuore,

che al di là del brivido iniziale,

non può trovare piacere a veder quella chiazza nera e fumante

che rimane subito dopo!

A tutte quelle povere persone che per esser felici

devono necessariamente apportare la fine, e al loro fuoco interiore.

Previous articleChiusi della Verna: grave reazione allergica per un escursionista punto da un insetto
Next articleDante Festival 700: a Pratovecchio in scena l’incontro con Beatrice nel Purgatorio
Marina Martinelli
Marina Martinelli nasce nel 1964 e “arranca” tutta la vita alla ricerca della serenità, quel qualcosa che le è stata preclusa molto spesso. La scrittura è per lei una sorta di “stanza” dove si rinchiude volentieri immergendosi in mondi sconosciuti e talvolta leggiadri. Lavora come parrucchiera a Poppi e gestisce il suo salone con una socia. E' madre di due figli che sono per lei il nettare della vita e scrive, scrive ormai da molti anni anche per un Magazine tutto casentinese che si chiama “Casentino Più”. È riuscita a diventare giornalista pubblicista grazie proprio al giornale per cui scrive e questo ha rappresentato per lei un grande traguardo. Al suo attivo ha ben sette libri che sono: “Le brevi novelle della Marina", “L’uomo alla finestra”, “Occhi cattivi”, “Respira la felicità”, “Un filo di perle”, “La sacralità del velo”, “Le mie guerriere, quel bastardo di tumore al seno”. Attualmente sta portando avanti ben due romanzi ed è felice! È sposata con Claudio, uomo dall’eterna pazienza.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here