In occasione delle celebrazioni per i settecento anni dalla morte di Dante La Regione Toscana e il Comune di Poppi, l’Associazione Culturale La Nottola di Minerva e Giunti Editore presentano la rassegna Contemporaneamente Le parole di Dante.
La rassegna Contemporaneamente le parole di Dante – curata dall’Associazione culturale La Nottola di Minerva, in collaborazione con La Regione Toscana, il Comune di Poppi e Giunti editore – prosegue in presenza, il 12 settembre alle ore 17 presso il Salone delle Feste del Castello dei Conte Guidi di Poppi.
L’evento prevede una performance letteraria e sonora con il coinvolgimento di importanti poeti che hanno aderito all’iniziativa:
Elisa Biagini, Giuseppe Conte, Paolo Fabrizio Iacuzzi, Rosaria Lo Russo, Denata Ndreca e Davide Rondoni.
Si intende dunque rendere omaggio a Dante in chiave contemporanea, con il consueto spirito di ludico rigore, presentando un doppio binario tra parola e musica, con diversi linguaggi espressivi in collaborazione con La compagnia Ball Percussion e l’attore Francesco Gori i quali interpreteranno i brani di Dante scelti non solo per restituirne il significato verbale, ma anche per evocarne la vibrazione ritmica, ricreando attorno a ciascuno di essi una peculiare atmosfera sonora.
I modi di dire e proverbi di Dante che usiamo ancora oggi, letti dall’attrice Federica Miniati, si alterneranno con le parole per dare concretezza alle immagini offrendosi a riletture di sorprendente modernità.
Modera l’incontro Raffaele Palumbo di Controradio.
L’evento verrà promosso e diffuso anche nei canali Crossmediali delle emittenti Controradio e Radio Toscana.
In che modo la voce di Dante è ancora viva nel nostro quotidiano e fonte di stimoli per i poeti e per i lettori contemporanei?
Quali parole e modi di dire di Dante possono aiutare a raccontare la contemporaneità?
In un momento così delicato e difficile, il viaggio dantesco ci può suggerire una bussola? Può aiutare a ritrovare identità nuove, indicando percorsi e metafore per affrontare e superare la crisi, anche della coscienza, determinata dalla pandemia?
I poeti coinvolti accettano la sfida di proporre una parola o un modo di dire che ancora oggi può offrire una chiave interpretativa del contemporaneo. Ciascun autore presenta la poesia di Dante con linguaggi e ritmi inediti per cogliere nel testo dantesco uno strumento di lettura del mondo che ci circonda, riavvicinandolo con metafore e analogie alla sensibilità e all’immaginazione creativa dei lettori, con particolare attenzione ai più giovani.
La Rassegna Contemporaneamente le parole di Dante intende dunque valorizzare la modernità del ritmo poetico della Commedia.
La parola poetica, infatti, non è soltanto concetto, immagine e canto, ma è anche ritmo e suono, linguaggi diversi che si uniscono.
Un itinerario attraverso i contributi di poeti e studiosi di Dante che ne proporranno una rilettura contemporanea, anche nel loro quotidiano attraverso parole chiave (viaggio, ombra, imago, mamma e nutrice, amore, come, capra, smalto, ecc.) e modi di dire di uso comune che derivano dalla Commedia (Nel mezzo del cammin di nostra vita…; L’amor che move ‘l sole e l’altre stelle, Cosa fatta capo ha, Quanto sa di sale lo pane altrui, Fatti non foste a viver come bruti, Galeotto fu…, Fa tremar le vene e i polsi…; Bel Paese; Bella persona; Stai fresco; Senza infamia e senza lode) oltre a espressioni verbali originali e fortemente empatiche come infuturarsi, intuarsi, inmiarsi.
Verranno proposte novità editoriali e studi su Dante, in collaborazione con Giunti Editore, curate e presentate dal poeta ed editor Paolo Fabrizio Iacuzzi, tra le quali si segnalano: la nuova edizione della Divina Commedia. Con note e dizionari danteschi (Giunti Barbèra 2021), introdotta da 30 parole chiave dei poeti Fabio Pusterla, Stefano Carrai e Giuseppe Conte; il volume che raccoglie Tutte le Opere. Con Indice dei nomi e delle parole chiave. Traduzione delle opere latine, con introduzione di Marco Malvaldi (Giunti Barbèra 2021); il romanzo di Giuseppe Conte, Dante in love (Giunti 2021), che immagina Dante ritornare per un giorno sulla terra ogni 25 marzo, finendo per innamorarsi nella più recente di una turista di nome Grace in piena pandemia da Covid 19: un inno alla Bellezza e all’Amore.
Sono previste altresì, in occasione dell’evento, le visite guidate al Castello dei Conti Guidi di Poppi, alle ore 15 e alle ore 16: Uno dei monumenti più iconici del Casentino, dove soggiornò anche Dante Alighieri, che in occasione del settecentenario ospita la mostra “Nel segno di Dante”, realizzata in collaborazione con le Gallerie degli Uffizi presso le ex scuderie. Al piano nobile il nuovo percorso museale inaugurato l’11 giugno scorso, “L’inferno a Campaldino” dedicato al celebre e sanguinoso scontro tra Guelfi e Ghibelli a cui partecipò tra i feditori il sommo poeta. A conclusione l’antica Biblioteca Rilliana ricca di ben 25 000 volumi, tra i quali spiccano 600 incunaboli sino all’anno 1500 incluso, una collezione di oltre 150 Bibbie e più di 800 manoscritti, tra cui si può ammirare una delle prime versioni della Divina Commedia.
Costi: adulti 10 € incluso biglietto di ingresso – bambini solo biglietto di ingresso.
Posti limitati, consigliata prenotazione. Obbligo di Green Pass.
Info e prenotazioni: 0575 520516 / info@castellopoppi.it
Per info:
www.giunti.it