Spiegare la Borsa ai principianti è un qualcosa di fondamentale soprattutto in questo momento storico, caratterizzato dall’avvicinamento al mercato delle azioni da parte di tantissimi trader privati, avvezzi e meno avvezzi al settore. Anche chi è alle prime armi, oggi, investe sul mercato delle azioni facendo ricorso a piattaforme di trading virtuali, quelle che sono presenti in rete.
Ma il mondo della Borsa non nasce certo oggi, con il web, si tratta di un qualcosa che l’uomo conosce da decenni e dal quale tenta di trarre profitto. La Borsa in generale è un mercato complesso, non adatto a tutti, identificato con quel termine ‘volatile’ che indica un qualcosa di non troppo stabile, che oggi può salire repentinamente per andare poi a scendere con altrettanta rapidità.
I segreti della Borsa
Si potrebbe quindi affermare che la Borsa non è un mercato adatto ai principianti in quanto è incerto, richiede conoscenza e capacità di previsione. Quali sono le competenze che chi investe in Borsa dovrebbe avere?
Prima di tutto si dovrebbero avere basi solide da costruirsi studiando e formandosi; uno studio a 360 gradi che comprenda il funzionamento del mercato borsistico, il modo in cui le azioni sono quotate, la lettura dei grafici, i meccanismi della Borsa. La capacità di previsione è invece un qualcosa che si acquisisce con il passare del tempo e con la pratica.
Il tutto deve essere accompagnato dalla capacità di studiare quanto accade sui mercati e dalla lettura, su base quotidiana, delle principali notizie da tutto il mondo, anche quelle di carattere politico, dalle quali spesso e volentieri dipende l’andamento di un titolo.
Quali sono gli errori da evitare?
Quali sono gli errori che dovrebbe evitare chi inizia ad investire in Borsa? Come riporta il sito Giocareinborsa24, il principale errore di chi investe e non ha esperienza è proprio quello di cadere nel tranello di iniziare senza costruirsi una base di competenze e conoscenze. In particolare, senza padroneggiare lo studio dei grafici e l’analisi tecnica.
Molti investitori alle prime armi investono di pancia, basandosi su un unico elemento oggettivo. Spesso inoltre, prendono posizione al momento sbagliato visto che uno degli aspetti maggiormente complessi della Borsa è dato proprio dal riuscire a capire in quale momento entrare nel mercato. il che si traduce nell’acquisto o nella vendita di titoli in un momento non adatto.
Infine tra gli errori comuni va segnalata una assenza di strategia, senza una metodologia precisa che comunque non può mai essere matematica, dato che la Borsa non è mai un calcolo preciso.