Il telegiornale
I giornalisti ci sono apposta, lì per impartire notizie.
Sono persone che hanno studiato
che si son dati da fare per poter fare quello che fanno,
che svolgono sacrifici importanti,
e che “s’infilano” in tutte le parti del mondo.
Per i giornalisti non esistono giorni festivi,
se c’è da catturare una notizia a Natale,
devono correre a prenderla, per poi restituirla al lettore
che è giusto che sappia,
perché c’è diritto all’informazione, c’è diritto al sapere.
Ma… il telegiornale quasi sempre sa essere doloroso,
il telegiornale, indipendentemente da quale rete venga trasmesso
è concentrato sul “fare breccia”, sul procurare dolore;
più “lo schiaffo” arriva all’ascoltatore,
e più il telegiornale ha centrato il suo centro.
Invece non dovrebbero mai perdere di vista che l’informazione
può essere bene estesa,
senza necessariamente turbare il pensiero di chi la riceve.
Peccato, potrebbe essere una trasmissione intelligente quella del telegiornale
e assolutamente utile, se solo abbassasse un po’ i toni…