Dopo la proroga ottenuta fino a settembre per l’apertura dello sportello bancario del Monte dei Paschi presso Badia Prataglia, ci arrivano notizie che questa proroga non dovrebbe essere rinnovata e che quindi se non arrivano nuove notizie da Siena il suddetto sportello chiuderà.
Questa cosa come già detto e specificato in più occasioni nella scorsa primavera è un altro grave colpo alla comunità di Badia Prataglia e alle persone che vivono in questi territori.
Lo sportello bancario è infatti un servizio rivolto non solo ai risparmiatori ma anche alle attività commerciali che avranno un altro aggravio nella loro quotidiana lotta per la sopravvivenza.
L’amministrazione comunale di Poppi, che tutti i giorni è impegnata per il mantenimento dei servizi nelle frazioni montane, stigmatizza questa decisione dei vertici senesi dell’istituto, non avendo nessuna motivazione economica e nessuna motivazione di razionalizzazione di personale.
Infatti i costi per l’istituto rimangono del tutto inalterati, avendo da poco rinnovato l’affitto dei locali per il mantenimento del bancomat e rimangono pertanto anche quelli legati ai vari controlli di sicurezza.
Parlando del personale non si capisce come possa essere razionalizzato in quanto lo sportello è aperto solamente due mattine a settimana e quindi è un dipendente di altra filiale che sale a Badia, senza nessun costo di trasferta.
Quindi non c’è nessuna motivazione razionale se non probabilmente la voglia di qualche funzionario di sbandierare la chiusura di una filiale di fronte a qualche superiore che non sta di certo a vedere lo specifico dei conti, chiudere lo sportello di Badia Prataglia è solamente la cosa più semplice da fare.
Si capisce sempre di più perché questo istituto sia nelle condizioni in cui si trova.
Nei prossimi giorni l’amministrazione del comune di Poppi coinvolgerà la cittadinanza per decidere eventuali azioni da intraprendere.
Comunicato stampa