“Il progetto della Lira di Bibbiena, ovvero i buoni spesa per le famiglie più fragili, è andato molto bene dando soddisfazione a noi come amministratori che lo abbiamo promosso, al commercio del nostro territorio e a tante famiglie”.
Con queste parole l’Assessore alle Attività produttive Daniele Bronchi ha commentato l’esito del progetto della Lira di Bibbiena di cui in questi giorni è stata fatta la rendicontazione complessiva.
L’investimento complessivo del Comune è stato di 20 mila euro complessivi.
I negozi che hanno avuto maggiori buoni sono stati quelli di abbigliamento e calzature.
Il record dei buoni spesa elettronici è stato di 3120 euro, ma ci sono state punte importanti di 2410 euro e 1800 euro.
Abbigliamento, calzature ma anche farmacie sono stati gli esercizi in cui i cittadini hanno speso i loro buoni.
Il Sindaco di Bibbiena Filippo Vagnoli commenta: “Questo bando è riuscito a sostenere una micro economia locale che fa bene al territorio. L’obiettivo, oltre quello primario di sostenere le famiglie in difficoltà, è stato raggiunto e ne siamo soddisfatti. In questo momento volevamo far sentire la vicinanza dell’amministrazione a più fasce di popolazione. Credo che quello dei bandi finalizzati sia uno strumento interessante per incontrare i bisogni dei cittadini e delle attività produttive. Anche per il 2022 stiamo predisponendo altre misure di aiuto utilizzando la stessa modalità operativa. Ringrazio l’assessore competente e gli uffici che hanno lavorato su questo percorso”.
“La Lira di Bibbiena” ha funzionato anche a livello tecnico, essendo un percorso innovativo di moneta digitale.
Le monete digitale sono in sostanza dei buoni spesa da spendere nei negozi del nostro territorio che si sono convenzionati iscrivendosi tramite bando.
I commercianti scaricano gratuitamente la App realizzata dalla ditta Lascaux per conto del comune, attraverso la quale possono leggere e quindi scaricare i buoni-moneta presentati dalle famiglie.
La moneta digitale, in questo modo, viene direttamente rendicontata al nostro ufficio comunale di riferimento che è quello del sociale che a questo punto eroga quanto spetta al commerciante.
Il Sindaco Filippo Vagnoli conclude: “Visto il grande successo che ha ottenuto la Lira di Bibbiena come progetto integrato tra sociale e sostegni al commercio, abbiamo pesato come amministrazione di “istituzionalizzarlo”, ovvero rendere questo percorso un progetto del comune che continuerà nel tempo”.