Nel 2021 è stato completato un importante intervento di manutenzione su tutti i principali corsi d’acqua. Il Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno ha eseguito attività di contenimento della vegetazione e di ripristino di opere nel massimo rispetto degli ecosistemi presenti
Alcuni tagli sono stati richiesti da Enel per la messa in sicurezza della linea elettrica
Quattro chilometri e mezzo di aste fluviali rimesse in forma.
Nel piccolo territorio del comune di Talla, il Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno ha concluso il 2021 completando un’operazione sicurezza a 360 gradi, che ha interessato gran parte del reticolo idraulico.
Sotto i ferri sono passati il Borro della Fornace, dal Molino delle Rocche, con il suo affluente di sinistra, fino al Fosso Recche, “curato”, a sua volta, nel tratto che attraversa l’abitato di Casalvescovo; il Torrente Bonano, lungo la strada che porta a La Ferriera; il Fosso di Fonte Boccetti, a monte della confluenza con il Torrente Talla, anch’esso sottoposto a manutenzione ordinaria, dalla confluenza col Fosso di Fonte Bocetti fino oltre la confluenza col Lavanzone. Questo torrente inoltre è stato interessto dalle lavorazioni nel segmento compreso tra il Fosso della Febbre e il Torrente Talla. Operai e macchine poi hanno rimesso in forma il Fosso della Febbre, dalla confluenza col Lavanzone fino all’altezza di Santa Bagnena; il Fosso di Fonte, nel tratto che si sviluppa tra il Fosso delle Motti fino a p monte della strada sterrata; il Fosso delle Motti, dal Fosso di Fonte verso monte.
“Gli interventi previsti dal Piano delle Attività di Bonifica – spiega l’ingegner Enrico Righeschi, referente di Area del settore Difesa Idrogeologica del Consorzio – sono stati programmati e realizzati per mitigare il rischio idraulico e sono stati condotti nel massimo rispetto dell’elemento naturalistico. A questo fine, sono state applicate le buone pratiche, individuate dal Consorzio di Bonifica nel rispetto delle indicazioni fornite dalla Regione Toscana, tenendo conto delle specificità di ogni corso d’acqua. Tutte le lavorazioni quindi sono state eseguite garantendo la conservazione della maggiore copertura vegetale possibile; modulando gli interventi di gestione della vegetazione ripariale; mantenendo nuclei di vegetazione e fasce tampone in prossimità delle strutture di regimazione idraulica; tutelando le zone umide secondarie”.
In alcuni punti il prelievo delle piante è stato più intenso, per rispondere a precise ragioni di sicurezza.
“Sul torrente Bonano e alla confluenza tra questo e il Talla, dove sono state rimosse alcune piante di maggiori dimensioni, il Consorzio ha seguito le prescrizioni di Enel, ritenute necessarie per la messa in sicurezza della linea elettrica”, aggiunge Righeschi.
La maxi operazione si è conclusa con la movimentazione dei sedimenti sul Talla, in prossimità della piscina di Molino delle Rocche, che ha consentito la risagomatura del torrente e il ripristino della sezione ottimale di deflusso, e con la manutenzione di una soglia in massi ciclopici.
“Il 2021 è stato un anno importante per il nostro territorio, interessato da un’attività di manutenzione dei corsi d’acqua ampia e diffusa. Questo è il risultato anche dello stretto rapporto che il Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno ha avviato e intensificato con i comuni e le comunità locali. La collaborazione tra enti e con i cittadini infatti consente un monitoraggio sempre più attento e una soluzione condivisa delle problematiche che i cambiamenti climatici in atto – purtroppo – favoriscono e accelerano”, ha commentato la sindaca di Talla Eleonora Ducci.
Comunicato stampa