Voci dal Casentino: “Martina Castelli e la sua Live Love Dance”

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Nella mia rubrica di voci casentinesi non poteva mancare quella di Martina Castelli che si è tolta una grande soddisfazione alle Nazionali di danza aerea. Cerchiamo quindi di saperne di più.

Da quanto tempo insegni danza Martina?
Insegno danza da quando avevo 16 anni, a dire la verità sono cresciuta e ho insegnato presso la scuola di ballo “Two pas dance” di Silvia Fani a Soci, ma da settembre dell’anno scorso ho aperto una scuola tutta mia a Subbiano, si tratta della “Live Love Dance”, però continuo ad insegnare in entrambe.

Ti ho visto spesso all’opera e mi hai emozionato più volte. Quante ragazze-ragazzi hai nella tua realtà d’insegnamento?
Complessivamente arrivo a circa 120 ragazzi e questo lo ritengo un numero importante che mi fa sentire responsabile ma anche tanto fiera di quello che in poco tempo sono riuscita a fare.

Di quale tipo di gara si trattava quella svoltasi all’Aquila?
Si trattava delle Nazionali di danza aerea sotto l’organizzazione “Csen”, dove le mie ragazze hanno passato tre selezioni tramite video e poi susseguentemente hanno vinto le regionali, per ritrovarsi dunque alle Nazionali.

Quali sono le ragazze che hanno calcato i podi più alti e che ti hanno resa orgogliosa di essere la loro maestra?
Le ragazze in questione sono quattro e si tratta di: Ilaria Vitiello, Emma Terinazzi, Michela Baglioni e Claudia Acciai, di cui le ultime due, ovvero Michela e Claudia, si sono classificate seconde di categoria alle Nazionali e quindi andranno alla coppa Italiana mondiale, che si terrà a dicembre di quest’anno a Roma, e più precisamente a Cinecittà, nel palco più grosso d’Europa.

Raccontati a ruota libera…
È stata un’emozione unica, non avrei mai creduto di arrivare così tanto in alto perché la danza purtroppo non è considerata al pari di altri sport e tantomeno è troppo seguita, ma ha comunque tanto da dimostrare e trasmettere, e questa nostra vittoria, sia delle Regionali che delle Nazionali, ci ha dato quella forza che ci mancava, ci ha dato una grinta incredibile che non sarà facile smontare. Ci faremo certamente valere e il nostro territorio casentinese spero sia orgoglioso dei nostri risultati, perché dietro c’è un importante lavoro che dura tutto l’anno e in modo costante. Il nostro lavoro è davvero duro e ci porta inevitabilmente a fare tante rinunce, tanti sacrifici ma si tratta di una scelta precisa, immensamente pensata, e noi siamo determinate ad andare avanti!  Peraltro sono orgogliosissima delle mie ragazze e anche della mia scuola che in fondo vanta due campionesse italiane, e tanta, ma tanta voglia di andare avanti! Ci tengo a sottolineare che la disciplina della danza aerea allena tutto il corpo pari alla palestra, solo che la si fa in gruppo e in una totale armonia, non ha limiti di età perché è rilassante anche se faticosa, e procura innumerevoli soddisfazioni anche da ogni singola lezione, per cui vi aspetto presso le scuole di danza: Live Love Dance e Two Pas Dance.

Credo di aver fatto bene ad ascoltare anche questa voce casentinese perché mi ha permesso di conoscere più intensamente un qualcosa che non avevo mai approfondito e poi, parlare con Martina e scoprire la sua determinazione è stato piacevole.

Grazie Martina

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Marina Martinelli
Marina Martinelli nasce nel 1964 e “arranca” tutta la vita alla ricerca della serenità, quel qualcosa che le è stata preclusa molto spesso. La scrittura è per lei una sorta di “stanza” dove si rinchiude volentieri immergendosi in mondi sconosciuti e talvolta leggiadri. Lavora come parrucchiera a Poppi e gestisce il suo salone con una socia. E' madre di due figli che sono per lei il nettare della vita e scrive, scrive ormai da molti anni anche per un Magazine tutto casentinese che si chiama “Casentino Più”. È riuscita a diventare giornalista pubblicista grazie proprio al giornale per cui scrive e questo ha rappresentato per lei un grande traguardo. Al suo attivo ha ben sette libri che sono: “Le brevi novelle della Marina", “L’uomo alla finestra”, “Occhi cattivi”, “Respira la felicità”, “Un filo di perle”, “La sacralità del velo”, “Le mie guerriere, quel bastardo di tumore al seno”. Attualmente sta portando avanti ben due romanzi ed è felice! È sposata con Claudio, uomo dall’eterna pazienza.

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