Il 42° Rally del Casentino parla sloveno: vince Bostjan Avbelj

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Con sei primati su sette prove speciali in programma, il pilota portacolori del team MS Munaretto conquista la vittoria assoluta, con Luca Rossetti e Nicola Sartor a completare il podio della manifestazione proposta nel fine settimana da Scuderia Etruria Sport.

È imponendosi nella quasi totalità dei passaggi a disposizione – sei su sette in programma – che Bostjan Avbelj ha concretizzato la vittoria al 42° Rally Internazionale Casentino, appuntamento organizzato da Scuderia Etruria Sport che ha interessato la provincia di Arezzo nell’intero fine settimana. Il pilota sloveno, al volante della Skoda Fabia Rally2 messa a disposizione dal team MS Munaretto, si è elevato al vertice della classifica assoluta fin dalle prime battute di gara, condividendo con il copilota Damijan Andrejka il successo nel terzo appuntamento di International Rally Cup. Grande, la partecipazione legata ad equipaggi stranieri, con le prove speciali “Corezzo”, “Rosina” e “Crocina” valide anche come ambientazione della sesta manche di Mitropa Rally Cup, serie continentale che ha richiamato a Bibbiena una nutrita schiera di equipaggi stranieri.

Un leit motiv, quello che ha reso protagonista Bostjan Avbelj, valso la conferma al vertice della classifica di International Rally Cup, con distacchi marcati sugli inseguitori che – nell’ultima prova speciale – sono stati ridimensionati dalla foratura dello pneumatico posteriore destro. Il secondo gradino del podio ha interessato Luca Rossetti, limitato nel primo giro di prove speciali da un problema all’impianto frenante della sua Skoda Fabia Rally2, prontamente risolto dai tecnici del team al parco assistenza, ubicato nella zona industriale “La Ferrantina” a Bibbiena. Anche il friulano, affiancato da Manuel Fenoli, è stato attardato da una foratura nel tratto conclusivo: chilometri che hanno ufficializzato la seconda posizione a poco meno di due secondi dal vertice. Grande battaglia per la conquista della terza posizione del podio, risolta a favore del veneto Nicola Sartor e del copilota Paolo Rocca, primi interpreti nella classifica IRC Challenge. Di tre secondi, il margine che ha deciso l’assegnazione delle posizioni, con Michele Rovatti e Jasmine Manfredi in lotta fino all’ultima prova speciale sulla Skoda Fabia Rally2, unica vettura che è riuscita ad interrompere la sequenza di “scratch” del vincitore sloveno facendo registrare il miglior tempo nell’ultimo tratto in programma. Quinta piazza per Gianluca Tosi e Alessandro Del Barba (Skoda Fabia), con Roberto Cresci e Fabio Ciabatti confermato equipaggio più rappresentativo della provincia di Arezzo, sesto all’arrivo ed anch’egli sui sedili di una Skoda Fabia Rally2. In settima posizione il leader in classifica di IRC Challenge Alberto Roveta – in gara con David Castiglioni su Skoda Fabia – seguito dal primo classificato della Mitropa Rally Cup, Albert Von Thurn und Taxis, con Ettel Bernhard a condividere la sua prima esperienza sulle strade del Casentino. Gara densa di acuti per Paolo Benvenuti e Miriam Marchetti, con il pilota veneto tornato a correre in provincia di Arezzo a distanza di sette anni ed autore di una performance valsa la nona posizione assoluta. A chiudere la “top ten” la Skoda Fabia Rally2 di Simone Goldoni ed Eric Macori, ancora “a punti” nel campionato promosso da IRC Sport e Pirelli. Primato tra le vetture a due ruote motrici per la Peugeot 208 Rally4 di Mirco Straffi e Marco Nesti, pure tredicesimi nella classifica assoluta.

Un confronto condizionato dalle alte temperature, il 42° Rally Internazionale Casentino, confronto che ha interessato ben centoquaranta iscritti e che ha visto, sul palcoscenico riservato alla Mitropa Rally Cup, salire al fianco del suo primo interprete Albert Von Thurn und Taxis il giovane Renè Noller (vincitore della classifica Under 25 con Natali Solbach-Schmidt a dettare le note, su Opel Corsa), seguito sul terzo gradino del podio da Martin Laszlo e David Berendi, in gara su Renault Clio Rally4. Elevato, il livello di selettività imposto dalla gara, con due dei principali protagonisti – Andrea Nucita ed il vice campione in carica del WRC-2, il norvegese Mads Østberg, traditi da problemi tecnici rispettivamente accusati dalle loro Skoda Fabia Rally2 e Citroën C3 Rally2 nel corso della seconda prova speciale.

L’appuntamento è stata anche manche valida per la 208 Rally Cup Pro, monomarca promosso da Peugeot che ha visto prevalere Mirco Straffi nella classifica “Prestige” ed Alberto Branche in quella “Sport”, categoria riservata alle Peugeot 208 R2. Alle spalle di Straffi, nella classifica assoluta del monomarca, hanno concluso Giacomo Guglielmini (alla seconda esperienza sulla Peugeot 208 Rally4 condivisa con Simone Giorgio) e Riccardo Tondina, terzo sul podio ed anch’egli impegnato su Peugeot 208 Rally4, condivisa con Davide Cecchetto.

Ad elevarsi vincitore – per la seconda volta consecutiva – nel Rally Internazionale Casentino Storico, è stato Rino Muradore. Il pilota, in coppia con Alessandro Mitri sulla Ford Escort RS 2000 di 2° Raggruppamento, ha avuto la meglio su Thomas Zuppardi e Sofia Gosgnach, a soli due secondi dal vertice su BMW M3 di 4° Raggruppamento. Ad occupare la terza posizione, in seconda piazza di 4° Raggruppamento, la Ford Sierra Cosworth di Alfons Nothdurfter e Munch Walter. Vincitori del 3° Raggruppamento sono stati invece Manuel Piras e Stefano Pudda, su Autobianchi A112 Abarth. Nella Mitropa Historic Rally Cup, alle spalle del vincitore Rino Muradore e della “seconda forza” Alfons Nothdurfter, hanno concluso Paolo Lulli e Alessio Sichi, in gara su Peugeot 205.

Centocinque, i chilometri che hanno assecondato l’entusiasmo di un folto pubblico che ha accompagnato le evoluzioni dei protagonisti lungo le prove speciali e salutato le pedane di partenza ed arrivo ambientate a Bibbiena tra venerdì e sabato.

Nella foto (free copyright Amicorally), il podio finale.

 

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