A tutte le “guerriere” del mondo e anche alle mie
(Vacillare)
C’è qualcosa che ti ha fatto vacillare,
c’è qualcosa che ti ha fatto essere meno,
ma questo qualcosa ha permesso di renderti così;
bella e profonda, salda come non mai.
Qualcosa che ha permesso al tuo sole di scaldare di più,
all’azzurro del cielo di esser più intenso,
al tuo fiume di cantare di più,
e alla scia di una barca di esser spumosa e più bianca,
mentre interrompe le onde del mare!
C’è qualcosa che ti ha reso più bella, più vera,
che ti fa godere di tutti i sorrisi del mondo
e di aver voglia di asciugare più lacrime, o comunque
di farne accoglienza.
Oggi il tuo corpo ha un segno di più,
ma quel segno non permette d’imbruttire il tuo essere sublime.
E così proprio come la scia della barca ha interrotto l’andamento del mare,
così come l’aereo con la sua striscia insidiosa ha interrotto quell’ammasso celeste che è il cielo,
quel qualcosa ha interrotto il tuo respiro, rendendolo labile all’inizio,
ma rinforzandolo ogni giorno un pochino di più,
fino a farti essere quella che sei…
immensamente bella, straordinariamente forte!