La fiera, patrimonio dell’Umanità dell’Unesco, vede la Toscana come ospite d’onore
CASENTINO (AR)- Grande soddisfazione per il Panno Casentino alla fiera belga Houtem Jaarmarkt che ha visto la Toscana come ospite d’onore. Gli stand hanno riscosso grande successo, con la loro ampia varietà di prodotti enogastronomici ed eccellenze regionali.
Il Panno Casentino è stata una gradita sorpresa per la popolazione belga, affascinata dai colori sgargianti proposti in interessanti declinazioni, che uniscono tradizione, modernità e innovazione, mostrando come due terre così lontane abbiano forti affinità culturali. Le domande sono state numerose, anche da parte delle TV locali e nazionali, per capire l’origine di un tessuto così particolare e unico; il Club degli Amici del Ricciolo è stato felice di raccontare una storia radicata nella tradizione, che parla anche dei luoghi e dei loro abitanti, della loro perseveranza nella ricerca volta all’innovare e salvaguardare le loro eccellenze.
“Fin dal nostro arrivo a Sint-Lieven Houtem – racconta Maria Inferrera, Presidente del Club – siamo stati accolti, nella piazza del Comune, da uno svettante tricolore, affiancato dalla loro bandiera e da quella dell’Unione Europea. È stato l’inizio di un susseguirsi di emozioni e sensazioni di grande accoglienza”. L’inaugurazione ha visto la presenza dell’ex Primo Ministro Belga Herman De Croo, accompagnato dall’attuale Ministro dell’Economia e Finanze e dal Sindaco, affascinati dall’alta qualità dei prodotti, degli stand e dai traguardi raggiunti con le vestizioni del Manneken Pis; gli stessi hanno auspicato che il Panno sia sempre più riconosciuto a livello internazionale per la sua valenza storico-culturale. Molte autorità italiane sono intervenute all’evento, in rappresentanza della Regione Toscana e di altre associazioni di categoria con sede a Bruxelles, tutti si sono dichiarati orgogliosi di una così importante presenza che ha saputo dare lustro alla toscanità.
Nei tre giorni di fiera il programma è stato ampio e articolato. Si è assistito al “rito” della stretta di mano tra i sensali, che sigla le vendite del bestiame, particolarità che ha riconosciuto la fiera come come patrimonio dell’Umanità dell’Unesco. Gli Amici del Club hanno anche assistito ad un commovente concerto in onore dell’Italia, e della Toscana in particolare, con il duo che ha eseguito brani italiani con voce e fisarmonica, regalando al pubblico grandi emozioni.
Gli stand dei rappresentanti del Casentino – Tessilnova di Claudio Grisolini & C., Il Poggiolo di Simonetto Vannini, Cipiwipi di Alice Vinci e I Commensali s.a.s. di Manila Fiumicelli e Massimiliano Senesi – hanno suscitato enorme interesse negli oltre 500mila visitatori, tanto che le autorità presenti hanno auspicato future collaborazioni su ampi fronti in progetti condivisi.