È una delle più grandi aree vulcaniche e geologicamente attive in Europa dove è possibile ammirare il fascino del Vulcano Solfatara, le maestose viste dai Faraglioni di Baia o fare una passeggiata nelle antiche rovine della Città Romana di Cuma. Il panorama è unico e sicuramente vale la pena di visitarlo.
I Campi Flegrei si sono originati a seguito di una violenta frattura del terreno, avvenuta circa 15.000 anni fa. In seguito a tale fenomeno, il mare ha invaso la zona circostante e, nel corso dei millenni, ha trasformato i crateri in laghi ed i vulcani in montagne. La frattura è stata la responsabile del susseguirsi di terremoti che ancora oggi interessano il territorio campano, in particolare nei territori dei Campi Flegrei.
Insieme a questi hanno preso vita anche le sorgenti termali che caratterizzano le zone limitrofe, che oggi attirano tantissimi turisti da tutto il mondo; ecco perché l’area dei Campi Flegrei è una delle più suggestive del sud Italia, da visitare almeno una volta nella vita.
Cosa vedere nella zona dei Campi Flegrei
Sono tante le attrattive turistiche di quest’area (per avere una panoramica completa, Campi flegrei cosa vedere), un’immensa varietà di luoghi da scoprire: prima di tutto, templi greci e romani sono una delle principali attrazioni, tra cui il tempio di Serapide a Pozzuoli e la Solfatara. Inoltre, ci sono anche alcuni luoghi incantevoli come il Lago d’Averno e Baia di Bacoli, che offrono una vista mozzafiato sull’area circostante.
Altri luoghi interessanti da visitare sono l’Anfiteatro Flavio e il Tempio di Augusto a Baia. I viaggiatori possono anche dilettarsi ammirando le vecchie rovine della Villa dei Misteri a Pompeii. Infine, è possibile effettuare una piacevole escursione presso alcune delle acque termali più rinomate d’Italia nella zona flegrea.
Storia dei Campi Flegrei
I Campi Flegrei sono un’area geologicamente attiva nella regione della penisola italiana, situata a nord-ovest di Napoli. Si tratta di un vasto territorio costituito da vulcani spenti, colline e laghi, che si estende per 24 kmq tra i comuni di Bacoli, Pozzuoli e Quarto. La sua storia antichissima, ricca di miti e leggende, ha reso questa terra un luogo magico e unico al mondo.
I Campi Flegrei offrono numerose attrazioni turistiche, come il Lago d’Averno – un anfiteatro naturale dove le acque cristalline riflettono la luce del sole – e le antiche città romane di Cuma e Baia. Per visitarli è possibile prenotare tour guidati che consentono di scoprire la storia della zona, ammirare le bellezze naturali e gustare i saporiti piatti locali; quest’area infatti è nota anche per prodotti locali come il vino, l’olio extravergine di oliva e i formaggi. Un motivo ulteriore per visitare l’area dei Campi Flegrei.