Una targa in ottone affissa ad una parete della Caserma dell’Arma dei Carabinieri di Bibbiena, ricorda le gesta di Angiolo Mascalchi nato a Poppi il 1°settembre 1910, Medaglia D’Argento al Valore Militare. Nella targa si spiegano le motivazioni di questo alto riconoscimento: “Di notte avvisato che in una villa disabitata si trovavano dei ladri, accorreva spontaneamente sul luogo con due commilitoni e, sprezzante del pericolo, varcava per primo la porta dell’abitazione affrontando uno dei malfattori, dal quale veniva colpito cadendo fulminato, vittima del dovere altamente sentito”.
Ad Angiolo Mascalchi, nostro conterraneo, al suo altissimo senso del dovere è dedicata la Caserma stessa della quale, il prossimo 20 maggio 2023, si celebreranno i 20 anni dall’inaugurazione. Questo il motivo per il quale l’amministrazione, in accordo e stretta collaborazione con l’Arma dei Carabinieri, ha promosso una giornata di festa e ricordo di quella apertura avvenuta veti anni fa nella zona del Palazzetto a Bibbiena.
La festa inizierà alle ore 17,30 con un momento di alto valore simbolico ovvero la deposizione della corona d’alloro presso la sede della caserma. Alle 18,30 presso la propositura in Piazza Tarlati, dopo i saluti istituzionali e il ricordo del decorato Mascalchi, si terrà l’esibizione della Fanfara della Scuola Marescialli e Brigadieri.
Il comandante della Compagnia dei carabinieri di Bibbiena Giuseppe Barbato commenta così l’evento: “Abbiamo desiderato dare la giusta rilevanza al ventennale di intitolazione della sede del Comando Compagnia – Stazione di Bibbiena di via Rignano, in località Palazzetto, alla memoria del casentinese Car. Angiolo Mascalchi, Medaglia d’Argento al Valor Militare, portando all’attenzione la storia di questo giovane nato a Poppi sacrificatosi in servizio in Calabria.
Sarà con noi la Fanfara della Scuola Marescialli di Firenze, compagine musicale d’eccellenza, insieme alla Banda, dell’Arma dei Carabinieri. Un ringraziamento in musica per la popolazione casentinese che abbiamo l’onore di servire come Compagnia dal 1975, un tempo in via Dante. Ma la presenza dell’Arma in Bibbiena certamente risale a tempi ben più remoti. Le vicende belliche e di riconfigurazione ordinativa hanno scandito le varie denominazioni e competenze territoriali. Attualmente dalla Compagnia dipendono un Nucleo Operativo e Radiomobile con Centrale Operativa, unica Centrale del territorio per le Forze di Polizia e 8 Stazioni per i 10 comuni del Casentino”.
Il Sindaco Filippo Vagnoli commenta questo momento di memoria e riconoscenza: “Venti anni fa veniva inaugurata la nuova caserma con l’intitolazione a Mascalchi, oggi ricordiamo quel giorno ma soprattutto ringraziamo l’Arma e il suo impegno accanto alla popolazione casentinese. Questo è un presidio fondamentale per il nostro territorio, è un punto di riferimento per i suoi cittadino, una luce per tutte le istituzioni. Festeggiare la sua apertura di nuovo presidio della legalità, ci impone una riflessione su fronti diversi e altrettanti importanti: il tema della legalità, quello del presidio del territorio e della prevenzione e quello del senso del dovere. Mascalchi è un esempio luminosissimo di quel senso di responsabilità verso il proprio ruolo. Esserci fino alla fine in presenza e gesta è qualcosa che vogliamo portare come esempio ai nostri giovani. Grazie al Capitano Giuseppe Barbato per la collaborazione, l’entusiasmo e per la presenza attiva”.