Uno dietro l’altro
Tempo medio di ascolto dell’articolo 1’38”
Guardavo fuori dalla porta finestra un cielo che prometteva tempesta e le piante che si piegavano al forte soffiare del vento, ne rincaravano la dose. A un tratto un pullman medio grande è passato proprio davanti al mio sguardo lasciandomi a pensare. Il pullman conteneva una trentina di anziani, attenti e pronti a “rapire” quante più cose possibili. Subito dopo un giallo pulmino della scuola elementare, passava anche lui.
Quella scena posta in sequenza mi ha fatto riflettere; il pullman che trasportava gli anziani era pieno di saggezza, uomini e donne con occhiali, assolutamente attenti a ciò che gli si svolgeva davanti, belli e fieri, col suo bagaglio di vita e di storia. Mentre l’altro, il pulmino giallo contenente bambini appariva giocoso e chiassoso, fatto da quelle piccole voci vibranti di vita, dove l’effervescenza dell’età, faceva festa da sola.
Due pulmini contenenti le storie di ognuno, il primo colmo di vita vissuta, il secondo colmo di vita da vivere. Li ho guardati fino a che la prospettiva mi permetteva di vederli e poi paf! Ognuno verso la propria destinazione. In fondo erano due pulmini diversi sì, nel colore e nel contenuto, ma infinitamente uguali!