Safari in Africa: come scegliere un viaggio avventuroso ma sicuro

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Foto di laurent marx da Pixabay

La curiosità di andare all’avventura per esplorare una terra poco conosciuta, dal fascino esotico e dalla grande anima green: sono questi solo alcuni dei punti di forza che rendono ancora oggi il safari in Africa uno dei viaggi più richiesti in questo magnifico continente. Come partire, però, in sicurezza e nel pieno rispetto delle civiltà locali e degli animali che popolano questi luoghi? Scegliendo un viaggio organizzato con una travel company online come Tramundi si può viaggiare senza rischi, certi di vivere un’esperienza unica e memorabile. Pronti con la macchina fotografica, indossando gli scarponi da trekking e portando una buona scorta d’acqua con sé, ci si può avventurare con una guida esperta nei vari parchi africani, distribuiti tra la Tanzania, la Namibia, il Kenya e il Sudafrica.

Qui, infatti, si trovano numerosi parchi nazionali e riserve private – come il Tarangire National Park, il Serengeti National Park, il Taita Hills Wildlife Sanctuary e il Kruger – in cui avvistare gli animali, avendo la pazienza di attenderli. Prenotando il safari con una una travel company online si può vivere quest’avventura in sicurezza, accompagnati dai ranger che vi guideranno passo dopo passo per immortalare leoni, zebre, elefanti e altri splendidi esemplari in modo sicuro, senza disturbare la loro quiete.

Solitamente queste attività si fanno salendo di una jeep (da cui non bisogna scendere mai in presenza di animali!), sia all’alba che al tramonto, quando le temperature sono migliori e più sopportabili. Il vantaggio di scegliere un viaggio di gruppo per il safari è quello di condividere questa esperienza con altri viaggiatori ed esplorare anche luoghi vicini ai parchi.

In questo modo, si può valutare un safari nei parchi nazionali della Tanzania ammirando i volatili e i leoni che popolano il Lake Manyara National Park, uno dei numerosi laghi alcalini della Rift Valley, oppure il Serengeti National Park, il santuario di fauna selvatica più celebre al mondo che ospita gnu, zebre, bufali, elefanti, giraffe, gazzelle e antilopi, oltre a leoni, leopardi e ghepardi. In Kenya, invece, si può abbinare un safari in mongolfiera a Masai Mara, il parco più noto del Paese, ad un fotosafari in barca al Lake Naivasha Sopa Lodge, casa di moltissime specie di uccelli, e a giornate di relax lungo la costa di Diani, con le sue spiagge bianche e il mare cristallino.

In Namibia, invece, si può provare l’esperienza di un safari notturno all’Etosha National Park, accompagnati – ovviamente – da guide esperte per ammirare la fauna locale alla luce della luna.

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