L’ultimo saluto a Paolo Furieri: se ne va un pezzo di storia di Ponte a Poppi

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Chi non è stato almeno una volta nell’officina di Paolo Furieri per riparare la bici o il motorino? Chi, almeno una volta, non ha preso una rimbrottata, condita da qualche epiteto irripetibile, da Paolo per essersi permesso, casomai, di arrivare nel momento sbagliato? Ma Paolo era così, lo conoscevamo tutti: un carattere spigoloso, con una vis polemica innata, ma capace di grandi slanci di generosità. Una scorza dura, quella che si era creato nel tempo, che però celava una bontà d’animo di fondo innegabile. Con la sua officina ha iniziato al ciclismo migliaia di casentinesi, è stato tra i padri fondatori del GS Poppi ed era, infatti, anche un grande sportivo: ricordiamo tutti l’impresa che portò a termine nel 2018, insieme al suo amico Marcello Gatteschi, quando andò dalla Verna a Santiago de Compostela in bicicletta. 2000 km su due ruote all’età di 75 anni, non è cosa di poco conto. Ne scrivemmo qui: https://www.casentinopiu.it/in-bici-dalla-verna-a-santiago-de-compostela-a-75-e-78-anni/

Ultimamente, sempre grazie al suo carattere appassionato e ad una caparbietà fuori dal comune, si era messo in testa di risolvere il problema del traffico a Ponte a Poppi con la creazione di un comitato ad hoc. E sempre recentemente, a testimonianza della generosità di cui dicevamo, avrebbe dovuto cominciare un progetto di solidarietà per insegnare a riparare le biciclette ai giovani rifugiati in Casentino. Il maledetto destino, però, evidentemente aveva altri piani per Paolo e come in uno strano contrappasso, ciò che in vita gli ha dato tantissimo, gliel’ha anche tolto facendogli capitare un banale incidente proprio in bicicletta. Con lui se ne va un pezzo di storia di Ponte a Poppi. Ma non si può dire che Paolo non abbia vissuto a pieno la sua vita e forse adesso, dal posto in cui si trova e con l’ironia che lo contraddistingueva, si starà facendo una bella risata pensando che se avesse potuto, come faceva nella sua officina spesso e volentieri, avrebbe fatto un bel cartello con su scritto: “Torno subito”.

Riposa in pace, Paolo.

I funerali di Paolo si sono svolti questa mattina, alle ore 10, nella chiesa di Ponte a Poppi alla presenza di tantissime persone venute a salutarlo per l’ultima volta.

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