La Fiorentina di Vincenzo Italiano sarà impegnata su tre fronti nella stagione 2023/2024: Coppa Italia, Serie A e Conference League. Il calendario è perciò serrato e il tecnico viola sarà costretto a pianificare grandi rotazioni per far sì che la squadra possa arrivare nel migliore dei modi verso il finale di stagione. Nel corso della precedente annata il compito era stato pienamente raggiunto, conquistando ben due finali: quella di Coppa Italia contro l’Inter e quella di Conference League contro il West Ham. Soprattutto in occasione della sfida con gli Hammers, tuttavia, la compagine viola era risultata piuttosto appesantita, con una condizione ben diversa da quella della compagine inglese, che alla fine si è aggiudicata l’incontro e il trofeo.
Per quest’anno l’obiettivo è quello di migliorarsi e una delle strade per farlo può essere quella di garantire una piena rotazione di tutta la rosa, per far sì che la squadra arrivi in perfetta forma fisica fino alla fine di ogni competizione. I viola non sono certamente una formazione di vertice ma stando a quanto si è visto sul campo in questa prima parte di stagione, e come dimostrano anche le quote sulla vincente in Serie A, la squadra di Italiano ha tutte le carte in regola per lottare per i posti che valgono una nuova qualificazione in Europa, alle spalle delle big. Potrebbero, inoltre, confermarsi in Conference League, togliendo i panni dell’outsider come accaduto per la scorsa stagione.
Da ottobre in avanti si assiste ad un vero e proprio tour de force perché si completerà la fase a gironi di Conference League, sono in programma le sfide di Coppa Italia e sono attesi grandi big match in Serie A. Le date da segnare in rosso per quanto riguarda il campionato italiano solo l’8 ottobre, con la viola attesa allo scontro contro il Napoli, e la settimana seguente, in casa contro l’Empoli. Sulla carta può essere considerata una sfida meno importante ma nei fatti si tratta di un derby toscano molto sentito dalle rispettive tifoserie. Tra la doppia sfida in Conference League contro il Čukarički sono attese altre due grandi sfide nel panorama italiano: Lazio-Fiorentina il 30 ottobre e Fiorentina-Juventus il 5 novembre. La gara con il Milan è invece in programma venti giorni più tardi, a San Siro, alla vigilia della sfida con il Genk, segnata il 30 novembre. Si tratterà probabilmente del match contro l’avversario più temibile all’interno del girone dei viola in Europa.
Calendario di Serie A alla mano, l’altra grande sfida è in programma il 10 dicembre e l’avversario è la Roma di José Mourinho. Seguono sfide sulla carta piuttosto agevoli per la viola, che torna a sfidare una big solo il 28 gennaio, in casa contro l’Inter, contro cui ha perso 4 a 0 nella sfida d’andata. Il calendario dei ritorni è sfasato rispetto all’andata, su modello della Premier League. La seconda parte del derby toscano è atteso il 18 febbraio mentre è la settimana seguente la sfida con la Lazio. Segue un quartetto di fuoco, dal 10 marzo al 7 aprile la viola è chiamata a sfidare Roma, Atalanta, Milan e Juventus. È in programma per la penultima giornata la sfida con il Napoli, il 19 maggio, mentre la chiusura del campionato è prevista in casa del Cagliari il 26 maggio.