Al C3 di Bibbiena la presentazione di “Chiedi alla polvere – Quando il calcio non è solo un gioco” di Francesco Caremani

Si terrà venerdì 27 ottobre, alle ore 21:00, presso il Centro Creativo Casentino di Bibbiena, la presentazione dell’ultimo libro di Francesco Caremani: Chiedi alla polvere – Quando il calcio non è solo un giocoIl libro del noto giornalista aretino è una raccolta di storie di calcio che lui ha scritto dal 2015 ad oggi. Ma se il lettore si dovesse aspettare il calcio patinato di oggi, quello dei campioni superpagati che siamo abituati a leggere quotidianamente nei giornali e online, rimarrebbe deluso. Nell’opera di Caremani si torna alla vera essenza di questo sport: la passione, il sacrificio, la voglia di cambiare vita, la terapia, il riscatto. I racconti vengono da tutto il mondo: Africa, Asia, America Latina, Europa e parlano di persone normali che grazie alla passione per il calcio hanno trovato la loro emancipazione, la loro strada, in molti casi il riscatto e in altrettanti la ragione di vita o la loro terapia. Sono storie che raccontano come il calcio abbia un impatto eccezionale nelle vite di persone che vivono in paesi in guerra, in paesi poveri, e in luoghi dove questo sport è diventato il mezzo per una vita migliore. C’è la storia delle ragazze pakistane che per giocare devono farlo di nascosto dai genitori e cercano in quella maniera la loro emancipazione; la storia di Miriam Peruzzi, di Castiglion Fiorentino, che ha lasciato tutto per andare in Africa e aprire una scuola di calcio; quella di Flavio Aurelio Bittencourt da Silva che riesce a fare l’allenatore di calcio nonostante sia una persona non vedente; o quella della squadra di calcio degli amputati, un esempio di come con la forza di volontà si possa superare qualsiasi limite; e quella di Calciosociale, in un quartiere “difficile” di Roma dove attraverso il calcio si cerca di dare una vita migliore a chi non ha molte prospettive. Questo, solo per citarne alcune. Ma il libro di Francesco Caremani ne raccoglie tantissime: un viaggio attraverso la vita di uomini e donne che hanno saputo superare i propri limiti, hanno creduto in un progetto, hanno riscattato una vita fatta di sofferenza, hanno voluto qualcosa con tutte le proprie forze e l’hanno ottenuto. Un libro che dovrebbero leggere tutti per capire, davvero, cosa può rappresentare il calcio per le persone: non solo quello che vediamo negli stadi di Serie A o della Champions League, ma molto, molto di più. Quello che conta.

Francesco Caremani, giornalista professionista, ha collaborato e collabora con molte testate tra le quali Il Guerin Sportivo, Il Foglio, Il Calcio Illustrato, Il Corriere della Sera, Il Manifesto, Avvenire e molte altre. Attualmente è direttore responsabile di The SpoRt Light, il suo ultimo progetto che cura insieme al collega Lorenzo Longhi. È l’autore di  Heysel, le verità di una strage annunciata ed ha all’attivo oltre 10 libri pubblicati. Si definisce un comunicatore che ha «il giornalismo come stile di vita, in un mestiere che ha perso lo stile per strada.»

 

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