“Un giorno anche la guerra s’inchinerà al suono di una chitarra.”
La speranza che esprimeva Jim Morrison in questa frase, per il Casentino, è legata all’ukulele.
Sempre di corde si tratta, in questo caso di corde dal suono felice, lo stesso che raggiungerà 270 bambini e bambine della scuola primaria e secondaria di secondo grado di Pratovecchio Stia, grazie ad un progetto promosso da MusicaInt di Stia e sostenuto da Freschi&Vangelisti, Comune di Pratovecchio Stia, Comune di Castel San Niccolò e Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi.
Parapunzipù è il titolo di questo progetto di successo che, per il secondo anno consecutivo, arriverà in molte classi dell’Alto Casentino anche grazie all’interessamento del suo Dirigente Maurizio Librizzi, per insegnare la musica in modo divertente, ma anche dare l’opportunità a tutti di conoscerne la magia e la intima corrispondenza con le proprie passioni e talenti.
Come ha spiegato il Maestro Giannino Giannini, direttore artistico di MusicaINT: “Il percorso portato nelle scuole dell’Alto Casentino si basa sul metodo di Josè Antonio Abreu, fondatore di El Sistema, il programma di educazione musicale che ha cambiato la vita di migliaia di bambini. Il protocollo è stato portato in Italia dal maestro Abbado e promosso dalla Scuola di Musica di Fiesole dove si sono formati alcuni operatori dell’associazione dell’Alto Casentino che porteranno avanti il progetto nelle classi ovvero Francesca Maestrini, Rosita Vignoli, Arianna Gal”.
Si tratta di un modello didattico musicale attivato in Venezuela da Abreu, che era musicista e ma anche ministro della cultura venezuelano. Con questo metodo riuscì a coinvolgere e valorizzare e spesso salvare le vite di molti giovani emarginati delle favelas.
Grazie al progetto Parapunsipù Orchestra, verrà insegnato ai bambini delle elementari a fare musica e a cantare in modo divertente attraverso l’Ukulele, uno strumento a corda semplice e adatto a tutti. L’Azienda Freschi&Vangelisti sostiene questo percorso nell’alveo delle progettualità di Prospettiva Casentino. Nel percorso di MusicaInt è coinvolta anche la scuola di Strada in Casentino grazie al sostegno del Comune di Castel San Niccolò. Il progetto musicale, che quest’anno coinvolge anche le ragazze e i ragazzi delle medie, ha anche un altro obiettivo, ovvero portare alla formazione di un’orchestra giovanile casentinese. Le basi sono state già poste, adesso la musica farà il resto. In effetti la musica ha cambiato la vita di tante persone nella storia e ripercorrendo le emozioni della frase di Morrison, la speranza della Freschi&Vangelisti è quella di poter trovare, tutti insieme, il riff giusto che possa finalmente far tacere anche le bombe.
Sponsor: Polistamp, La Sorgente, Spadi srl