L’apogeo del foliage, le Foreste casentinesi si riempiono di mille colori.

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Le Foreste casentinesi si possono considerare le più colorate d’Italia. E’ un primato difficile da dimostrare, ma ci sono condizioni naturali e storiche che testimoniano a favore di questo dato. L’Appennino tosco-romagnolo si trova nello spartiacque tra due grandi regioni: l’area mediterranea e quella europea. Tale situazione geografica consente l’associazione di specie forestali di diverse provenienza e genera un’eccezionale biodiversità con oltre quaranta specie di alberi presenti: un vero primato per le nostre latitudini. L’altro fattore, ancor più importante, sono la conservazione e la gestione oculata di cui queste foreste hanno goduto nei secoli.  E così oggi alberi che in Appennino sono vere e proprie rarità – come aceri, frassini, olmi e tigli – nel nostro Parco sono specie ben presenti e in autunno accendono di colori la foresta.
Il luogo più noto dove vivere l’esperienza emozionale di osservare la foresta colorata è la cima del monte ,sopra la foresta della Lama.  Ma in realtà i luoghi dove si possono vivere esperienze uniche sono tantissimi, su entrambi i versanti.
Il Festival del fall foliage nel parco nazionale delle Foreste casentinesi raggiungerà il suo culmine il prossimo fine settimana, con programmi diversificati.
A Santa Sofia vengono proposti due giorni di “rally fotografico” in e-bike su piste inedite del Parco nazionale. Accompagnerà il fotografo naturalista Valter Segnan. Si parte per il workshop sabato alle 9 dal presidio del Parco della cittadina sul Bidente. La giornata terminerà al rifugio Pian di Rocchi con una cena a base di prodotti tipici e stagionali. Dopo cena ci sarà un approfondimento aperto a tutti dedicato alla fotografia del cielo notturno e alla scoperta delle costellazioni in compagnia di Valter Segnan e del Gruppo Astrofili di Arezzo.
Il giorno successivo, domenica, si arriverà a San Paolo in Alpe, una delle perle dell’area protetta, dopo un percorso totale di circa 40 chilometri.
Il costo di 145 euro comprende noleggio dell’e-bike, pensione completa con pranzo al sacco per la domenica, trasporto bagagli, guida MTB e workshop fotografico.
Informazioni e prenotazioni presso Idro, ecomuseo delle acque di Ridracoli (tel. 0543. 917912; ladigadiridracoli@atlantide.net) o il centro Visita di Santa Sofia 0543 970249; cv.santasofia@parcoforestecasentinesi.it).
Domenica 23 il centro visite del Parco di Santa Sofia ospiterà una iniziativa gratuita. Alle 14, 30 si potrà partecipare al “Piccolo laboratorio di fotografia” dedicato a bambini e famiglie, alla scoperta della fotografia e dei colori passeggiando lungo il parco fluviale di Santa Sofia.
Il “Viaggio nella natura del Parco nazionale”, audiovisivi e multivisioni del fotografo Roberto Sauli, cominciano alle 16, 30. Si chiude il programma alle 17 con un aperitivo a km 0.
Il Festival del fall foliage a Badia Prataglia (Poppi) si interseca con la tradizionale festa della castagna.
Alle 15, 30 è prevista l’apertura degli stand gastronomici con “brice” (castagne cotte alla brace), “baloci” (castagne bollite), baldino (o castagnaccio), potenta e tortelli. Ci saranno anche banchi di prodotti artigianali.
Alle 21 si abbraccia la tradizione della castagnatura con “Le veglie della paura”, drammaturgia tratta da una delle “Novelle della nonna” di Emma Perodi. Amina e Uberto Kovacevich, della “Libera Accademia del Teatro”,  davanti ad un grande fuoco conducono in un viaggio indietro nel tempo, quando i nonni erano bambini…
Domenica si comincia alle 10, 30 con l’escursione guidata per famiglie “Andar per Castelletti in cerca di castagne”. La esigua quota di partecipazione  (3 euro) dà diritto anche alla raccolta delle castagne. Alle 12 riapriranno gli stand. Per le 15, 30 è previsto lo spettacolo teatrale itinerante nel castagneto curato sempre dalla Libera Accademia del Teatro.
per “Lo spettacolo del fall foliage nella foresta della Lama, a piedi e in bus” ci saranno due escursioni in partenza alle 9, 15 dal centro visita di Badia Prataglia. Il fotografo Michele Venturini accompagnerà l’uscita – che descriverà l’itinerario monte Penna, sentiero Scalandrini, Fangacci -“Fotografare la natura attraverso le emozioni”.
Il percorso “Alla scoperta delle foreste più colorate d’Italia” avrà due varianti: una attraverso il sentiero dei Forconali e un’altra lungo il percorso degli Acuti.
Per tutte le comitive è previsto un servizio bus di supporto sostitutivo fino ad esaurimento posti.
Costi: adulti 7 euro, 12 per chi usufruisce del bus. Bambini fino a 12 anni 5 euro. 10 per chi utilizza il servizio bus.
Covergenti sulla Lama, il cuore naturalistico del parco nazionale Foreste casentinesi, monte Falterona e Campigna, sono previsti anche i servizi in bus “In viaggio tra i popoli”, e “Wild bus”. Il primo, con Elvira Laura Bandini, che parlerà dei popoli che hanno vissuto in quella foresta, partirà da Bagno di Romagna alle 9. Farà tappa alle 9, 30 a Santa Sofia. “Wild bus, il bus della foresta” farà tappa alle 9 a Bagno di Romagna e alle 9, 45 a Badia Prataglia.
Il costo è di 15 euro per gli adulti e 10 per i bambini (dai 3 anni). Speciale famiglie a 40 euro (due adulti e due bambini)
Alla Lama, per tutti, ci saranno “dolci e solleccoli d’autunno”, leccornie del Parco e bevande calde.
L’iniziativa, che è organizzata in collaborazione con il Corpo Forestale dello Stato/UTB di Pratovecchio, richiede la prenotazione.
dalle ore 16 a Badia Prataglia si potrà assistere a canti e musica della tradizione popolare con i Badalischi e i suonatori della Vallesanta. Ci sarà anche libero ingresso alla ludoteca con i giochi in legno “La bottega del mastro”.
Sabato, alle 9, 30 il programma nella valle del Savio, a Bagno di Romagna, si apre con “Caccia fotografica amatoriale” del club fotografico “Foto mosse”. Dalle 9, 30  alle 19 palazzo del Capitano ospiterà la mostra fotografica “L’autunno nel Parco”.
Alle 14, 30 parte l’escursione al sentiero degli gnomi. Alle 15, 30 e alle 17 si potrà partecipare alla visita guidata “Bagno di Romagna e le sue terme”.
Dalle 15,30 alle 19 ci saranno attività per bambini.
Alle 21 l’appuntamento è con la conferenza “I colori e i sapori del Parco nazionale delle Foreste casentinesi” presso palazzo del Capitano. A chiusura ci sarà una piccola degustazione di prodotti tipici.
Per l’intera giornata di domenica, dalle 9,30 alle 19, ci sarà l’esposizione  “Animali in piazza”, con l’intrattenimento “Antonio e i suoi animali”: alla ricerca per le vie del centro storico il simpatico personaggio e i suoi fedeli, praticamente domestici. Dalle 9,30 alle 18 si potranno ammirare “Gli artisti della materia”, impegnati con legno, ferro, pietra, terra, foglie, tessuti. Gli artigiani si esibiranno in una gara di scultura sul tema del fall foliage. Gli spettatori potranno votare l’opera preferita.
Ci saranno inoltre stand gastronomici e artigianali con frutti di stagione, prodotti dell’orto, fiori d’autunno, salumi, formaggi, dolci, vini e birre artigianali e tutto il più caratteristico artigianato locale.
Torna anche il Selfie foliage, attività per bambini con il “Baule di Darwin”, e lo spazio e-bike di Alcedo Italia con possibilità di prova gratuita.
Escursioni guidate in partenza alle 9, 30 verso Nasseto e, “a dorso d’asino”, alle 10, alle 11,30, alle 14,30 e alle 16 verso il Chiardovo.
Alle 16, 30 sarà il turno dello showcooking “Sapori d’autunno” con lo chef Paolo Teverini.
La premiazione degli “artisti della materia” è prevista per le 17 circa.
http://www.autunnoslow.net/

U.s. parco nazionale Foreste casentinesi, monte Falterona e Campigna

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