Nell’occasione verranno inaugurati ufficialmente i lavori di rigenerazione urbana al borgo antico di Partina
Bibbiena (AR) – In occasione dell’80esimo anniversario delle stragi nazifasciste di Partina e Moscaio, l’amministrazione comunale ha organizzato anche quest’anno la Camminata della memoria e della speranza, una camminata di riflessione, condivisione e memoria nella ciclopista da Soci fino al sacrario di Partina con gli studenti e le studentesse degli istituti comprensivi di Bibbiena e Soci, l’Anpi Casentino e Arezzo e i rappresentanti di alcune associazioni del territorio.
Il corteo accompagnato dalle bandiere dell’Anpi, si muoverà alle ore 9.00 da via dell’Orto all’incrocio con la ciclopista a Soci e si fermerà prima davanti al monumento che a Partina è stato dedicato ai giovani che il 13 aprile del 1944 persero la vita in modo violento per difendere la libertà e costruire le fondamenta costituzionali del nostro stato democratico. A seguire si terranno la santa messa di suffragio, l’inaugurazione dei lavori al borgo antico del paese e per concludere un piccolo rinfresco offerto dalla Pro Loco di Partina.
Il Sindaco Filippo vagnoli commenta: “Ottanti anni fa Partina e Moscaio furono scenario di due delle stragi toscane perpetrate dalla Divisione Hermann Goering. Certamente la commemorazione quest’anno avrà anche un altro significato perché ciò che stiamo attraversando, ovvero due guerre sanguinose alle porte dell’Europa, ci pone interrogativi molto forti sui valori della memoria e della pace. I venti di violenza che tornano a soffiare forte sui popoli, ci pongono difronte a scelte importanti sul nostro essere uomini e donne del futuro. Il messaggio che nuovamente vogliamo portare soprattutto ai giovani, è quello di un’idea di Europa unita, civile e bisognosa di pace”.
A conclusione della camminata gli amministratori faranno anche il taglio del nastro ai lavori di riqualificazione del borgo antico di Partina, un intervento di circa 200 mila euro in parti intercettati grazie a un bando del Gal e in parte come risorse interne.
Si è trattato di un progetto di rigenerazione urbana attraverso il recupero del lastricato del centro storico e una manutenzione straordinaria del ponte in legno in prossimità della piazza del teatro.
Matteo Caporali Assessore ai lavori Pubblici commenta: “L’intervento si è reso necessario per riportare bellezza e vivibilità in questo borgo bellissimo alle porte del Parco Nazionale. Sopra Partina, nel piccolo centro di Freggina, inoltre, ricordo la realizzazione dell’area sosta e area verde attrezzata per cittadini e turisti che, da qui, entrano nell’area protetta. I lavori al borgo di Partina sono funzionali anche a ricreare le condizioni di una visita completa alle nostre piccole realtà che può partire dalla ciclopista e proseguire per le vie e le lastre fino ai nostri boschi. Il recupero della bellezza dei luoghi, in tempi come questi, è essenziale”.
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