Anziani: luoghi, cura e compagnia
Il progressivo invecchiamento della popolazione rappresenta una sfida crescente per molte comunità, e il Casentino non fa eccezione. Secondo i dati provvisori dell’ISTAT per il 2022, le persone di 75 anni o più costituiscono il 14,6% della popolazione residente, con un incremento di circa 3 punti percentuali negli ultimi 20 anni.
Crediamo molto all’importanza della vita sociale che offre all’anziano la possibilità di mantenersi dinamico stimolando corpo e mente. È un elemento che riassume tutte le prerogative dell’invecchiamento attivo perché, oltre a rinsaldare i rapporti con gli altri attraverso attività di gruppo come incontri, laboratori, passeggiate e gite, offre importanti stimoli cognitivi, soprattutto se l’anziano svolge in compagnia attività ricreative che consentono di mantenere la mente allenata. Numerosi studi testimoniano che chi invecchia in maniera attiva ne trae benefici sia sotto il profilo della salute fisica, che psicologica, che in termini di qualità della vita in generale.
Ma l’incremento della popolazione anziana porta con sé la necessità di potenziare e migliorare i servizi di assistenza. La cura degli anziani richiede risorse considerevoli e un impegno costante da parte delle famiglie, che spesso devono bilanciare lavoro, assistenza e vita privata. Questo compito diventa ancor più gravoso nelle aree montane e periferiche del Casentino, dove l’accesso ai servizi è più limitato.
L’importo medio mensile delle pensioni erogate dall’INPS nel Casentino, pari a 922,6€ nel 2021, evidenzia ulteriormente la necessità di supporto economico e assistenziale. Gli anziani, spesso con redditi fissi e limitati, necessitano di servizi accessibili e adeguati che possano garantire loro una qualità di vita dignitosa.
La nostra Lista di Comunità riconosce l’importanza cruciale di affrontare queste sfide e si impegna a creare e migliorare i servizi per la popolazione anziana. Questo impegno non solo migliora la vita degli anziani, ma offre anche un sostegno significativo alle loro famiglie, alleviando il carico assistenziale e migliorando la qualità della vita di tutta la comunità.
Come?
Potenziando i Servizi di Assistenza Domiciliare per migliorare e ampliare i servizi di assistenza domiciliare con un supporto costante e qualificato agli anziani, direttamente nelle loro abitazioni.
Promuovendo il ripristino di centri diurni, in particolare il Centro Alzheimer che offriva un importante spazio di riferimento per la riabilitazione la socializzazione, e strutture residenziali che possano offrire un ambiente sicuro e stimolante per gli anziani, alleviando le famiglie dal carico assistenziale quotidiano.
Implementare misure di sostegno economico, in particolare proponendo una revisione del regolamento per l’ integrazione della quota sociale per gli anziani ricoverati in RSA.
Garantendo un accesso più facile e rapido ai servizi sociali e sanitari, attraverso la collaborazione con le strutture sanitarie locali, l’implementazione di servizi di trasporto dedicati e una più semplice gestione della burocrazia collegata a questa tipologia di servizi.
Una comunità che si prende cura dei suoi membri più vulnerabili è una comunità più coesa, forte e resiliente. Con il nostro programma, miriamo a costruire un Casentino dove ogni anziano possa sentirsi supportato e valorizzato, e dove ogni famiglia possa contare su un sistema di assistenza efficace e solidale. Andare oltre le apparenze significa guardare al cuore delle necessità della nostra comunità e agire con determinazione per soddisfarle.