Riflessioni e nuove proposte sulla variante di Corsalone
La “Lista Civica – Chiusi della Verna – con Claudio Loddi sindaco”, confermando la massima attenzione alla problematica condivisa con il comitato dei commercianti, artigiani, imprenditori, liberi professionisti e la cittadinanza tutta, si ferma a considerare alcune possibili soluzioni attraverso il confronto con tutte le parti economiche e sociali interessate.
La possibile realizzazione della variante del Corsalone, lungo la SR71 del Casentino, rischia di portare ad effetti rischiosi dal punto di vista sociale ed economico sul territorio, in primis per la possibile perdita di posti di lavoro. Siamo abituati a pensare che le nuove infrastrutture stradali portano agevolazioni, sviluppo sociale e crescita economica, ma in questo caso avverrebbe assolutamente il contrario.
Questa è la visione che sostengono da diversi anni, con forza, i cittadini e le forze economiche del territorio. Tutti hanno ormai capito che, una volta tolta la viabilità attuale, con la variante si arriverebbe ad un isolamento assoluto del paese, come si è visto in altre località e frazioni del Casentino. Purtroppo, la loro preoccupazione non ha ottenuto la giusta attenzione da parte delle Autorità delegate alla gestione di questo intervento, tant’è che, a suo tempo, i partecipanti al Comitato avevano firmato una petizione rivolta agli Enti interessati alla realizzazione della variante.
Ora più che mai i sottoscrittori della petizione contro la variante sono fortemente preoccupati per le loro attività e per il futuro del paese in cui vivono e lavorano e chiedono con determinazione di essere ascoltati e di avere voce in capitolo per rivedere l’anno soprogetto più volte modificato dagli Enti Pubblici, Regione e Comune di Chiusi della Verna coinvolti.
Cosa sarà della vivace e attiva comunità di circa 800 abitanti del Corsalone, la frazione cardine del Comune di Chiusi della Verna, territorio che attualmente vede transitare nell’attuale percorso della SR71 circa 11.000 veicoli tra veicoli privati e commerciali? Con il tempo questo luogo diventerà deserto e inattivo, e questo disastro avverrà senza che sia stato consentito di avviare un serio e paritetico confronto con le amministrazioni confinanti e interessate, che anzi, è stato più volte ignorato dagli attuali rappresentanti locali.
Tanti i soggetti che hanno investito la loro vita con sacrifici per rendere operoso un paese che proprio lungo la strada, con ben 22 e più attività economiche e imprenditoriali nonché artigianali, sperano in un futuro certo per le proprie generazioni future, per i figli e per le maestranze dei lavoratori dipendenti che proprio in questo paese vivono e lavorano per scelta.
La “Lista Civica – Chiusi della Verna – con Claudio Loddi Sindaco”, nel proprio programma elettorale e di futura gestione del territorio di tutto il Comune, ha considerato di primaria importanza la problematica della Variante del Corsalone. Per questo si apre a questa comunità locale, per proporre un serio e concreto confronto sulla questione, per poter concordare e valutare modifiche al progetto, così da evitare criticità irreversibili di isolamento sociale, socio sanitario ed economico del Corsalone.
Proponiamo innanzitutto una messa in sicurezza dell’attuale percorso per agevolare l’attraversamento della stessa SR71, sia per raggiungere le attività sociali, sanitarie e commerciali, sia per il raggiungimento della stazione ferroviaria. Crediamo fortemente che non si debba cementificare ancora, ma altresì dare nuova vita e supportare le strutture esistenti.
PROPONIAMO QUINDI DI POTER CREARE UN CENTRO POLIVALENTE, CONTENITORE DI SERVIZI, DI SERVIZI SOCIO-SANITARI, DI CULTURA E DI PROMOZIONE DEL TERRITORIO COMUNALE E DEL CORSALONE STESSO.