Dal 31 luglio all’11 agosto la comunità di Pratovecchio Stia ospita 11 bambini saharawi nell’ambito di CAMPUS 2024 MANI UNITE, progetto di accoglienza estiva dell’associazione Saharawinsieme Onlus di Pontassieve che garantisce ai bambini provenienti dai campi profughi del deserto del Sahara di vivere alcuni mesi in condizioni climatiche migliori, alimentandosi correttamente e ricevendo un’adeguata assistenza sanitaria, lontano dalle tendopoli dove vivono con temperature che in estate arrivano a 50 gradi.
Realizzato con il contributo di Fondazione CR Firenze, CAMPUS 2024 MANI UNITE è un progetto ludico-educativo basato su accoglienza, intercultura e formazione per fornire ai giovani strumenti e opportunità di crescita, cercando di stimolare un esercizio di cittadinanza attiva e il dialogo interculturale. È rivolto a bambini del Saharawi, compresi i minori diversamente abili, provenienti dai campi profughi dell’Algeria che nell’estate 2024 hanno partecipato ai centri organizzati dai comuni di Dicomano, Rufina, Impruneta, Rignano sull’Arno, Pontassieve e Pratovecchio Stia. Qui, su proposta del parroco di Pratovecchio Don Massimo Mansani, che per anni ha ospitato i piccoli nella parrocchia di Rufina, l’Amministrazione comunale ha sottoscritto un protocollo d’intesa con l’associazione Saharawinsieme Onlus e la Parrocchia del SS. Nome di Gesù di Pratovecchio per sostenere, anche economicamente, il progetto e garantire ai “Piccoli Ambasciatori di Pace” un soggiorno confortevole con attività di svago, animazione ed incontro.
Grazie alla parrocchia, alle associazioni e ai volontari del paese, i bambini sono coinvolti quotidianamente in attività sportive, ludiche, visite guidate e laboratori didattici volti anche a sensibilizzare la popolazione sulla causa del popolo Saharawi che da anni vive in esilio nel deserto algerino.