Uscita la graduatoria, tre mesi per presentare il progetto definitivo
Sono sette le attività commerciali di Pratovecchio e Stia che potranno vedersi arrivare dal Comune altocasentinese un contributo di mille euro ciascuna a fronte di spese e investimenti sostenute per ammodernamento e abbellimento dei locali. Un bando uscito tempo fa è giunto in questi giorni alla determinazione della graduatoria, e adesso per i potenziali beneficiari si apre il periodo di tre mesi (fino al 1. giugno nei quali presentare il progetto definitivo congruo a quanto già indicato nella comanda). Gli interventi finanziabili sono spese di abbellimento e interventi di ammodernamento sulle attività commerciali, allo scopo di incrementare la ricettività anche puntando su un modo migliore di presentarsi, come “biglietto da visita” di una attività del comune che ospita la sede di un Parco Nazionale.
“L’iniziativa ha dato un successo oltre le nostre previsioni – commenta il Sindaco Nicolò Caleri – e visto che già in questa circostanza ci sono state poco meno di venti domande, abbiamo pensato di rifinanziare una iniziativa simile anche nel bilancio di previsione 2016 che stiamo definendo in questo periodo”. Fra i principi che davano un punteggio di premialità, c’erano fra l’altro sia criteri riferiti all’azienda (es. imprese gestite da donne oppure nate da poco) che altri riferiti alla tipologia di intervento (utilizzare materiali tipici della storia del territorio come ferro battuto o legno). “Sappiamo – conclude il Sindaco – che possiamo dare risposte solo parziali anche ai problemi di questa categoria, ma c’è alla base l’intenzione di far passare certi criteri, e anche il nostro prossimo bando, che riguarda la riqualificazione del centro storico di Pratovecchio, segue la stessa logica e sarà pubblicato in questi giorni. Anche per questa iniziativa, mi fa piacere rimarcare l’ottima collaborazione con commercianti ed esercenti al fine di realizzare il modello dell’ufficio informazioni turistiche diffuso, una nostra idea da quando ci siamo insediati, per migliorare l’accoglienza turistica e cercare di incrementare le presenze”.
Unione dei Comuni Montani del Casentino – Ufficio Stampa