Riceviamo, e pubblichiamo, la raccomandata che “i membri del Comitato Libero della Lappola” hanno inviato a Forestale, Arpat, Carabinieri e al sindaco di Chiusi della Verna, per denunciare la situazione di inquinamento in cui versa il torrente Lappola.
“Con la presente, vogliamo rendere noto che nel torrente Lappola ci sono tracce evidenti di olio e altri elementi di vario genere, alimentari e non, ivi scaricati direttamente da un tubo, nascosto nelle rocce, proveniente da un’abitazione sita in Chiusi Della Verna, Località Lappola n.33.
La segnalazione era stata fatta tempestivamente, lo stesso giorno in cui ci si è resi conto del degrado in cui versavano le pozze del torrente, durante una passeggiata sulle sue rive. Il giorno 19/02/2017, telefonicamente è stato avvisato il sindaco Gianpaolo Tellini e i Carabinieri, ma purtroppo a tutt’oggi, a distanza di circa 40 giorni, la situazione è rimasta invariata. Il problema è stato documentato anche da un servizio televisivo di Arezzo TV, andato in onda il 23/03 c.a. e su un articolo della Nazione di Arezzo in pari data.
Preoccupati del degrado e inquinamento dovuto a questa negligenza, restiamo in attesa dei provvedimenti previsti per bloccare questa incresciosa situazione, nella speranza che si ripristini quanto prima il risanamento del torrente.”
I membri del Comitato Libero della Lappola