Il 73enne di Cetica, molto conosciuto sia nell’alto Casentino che nella zona di Poppi dove possedeva un’abitazione, non dà notizie di sé dal 28 marzo scorso. A dare l’allarme per la sua scomparsa è stata una parente preoccupata perché non riusciva a raggiungerlo sul cellulare. Le ricerche sono subito cominciate e hanno impegnato decine di uomini tra carabinieri, vigili del fuoco e volontari. Si teme il peggio perché in casa del pensionato è stato ritrovato il telefonino scarico e, all’esterno, il suo motorino: l’unico mezzo di trasporto dell’anziano. Le ricerche stanno continuando e sono ricominciate all’alba di questa mattina (mercoledì 6 marzo) ed interessano la zona di Cetica, nel comune di Castel San Niccolò, e dei fiumi dove Vitaliano, appassionato di pesca, si recava spesso. Sembra infatti che, dalla casa del pensionato, manchi la canna da pesca e il relativo equipaggiamento con la cesta da trote. Altre ipotesi per questa misteriosa scomparsa sembrano non avere fondamento. Nella casa, infatti, non sono stati trovati segni di effrazione e le stanze sono in perfetto ordine. Non sono neanche stati trovati messaggi d’addio che potrebbero rimandare ad un gesto disperato. Vitaliano, per altro, un passato come “potino” a Roma nelle tenute presidenziali, è descritto da tutti quelli che lo conoscono come una persona mite, senza particolari problemi e senza nessun tipo di disturbo psichico. Una persona conosciuta e benvoluta da tutti. I parenti sono giunti ieri in Casentino per sporgere la denuncia di scomparsa e per partecipare alle ricerche. Si continua a sperare.