LA SCUOLA ELEMENTARE SANDRO PERTINI – PLESSO VECCHIO- NON PASSA L’ESAME DELLE VERIFICHE STATICHE, IL SINDACO NE PREDISPONE LA CHIUSURA IMMEDIATA
I bambini della scuola Primaria “Sandro Pertini”, plesso vecchio, lunedì prossimo non potranno ritornare sui propri banchi. A spiegare le ragioni di questa chiusura improvvisa è il Sindaco Antonio De Bari, che in questa decisione è stato affiancato da Prefetto, Dirigente Scolastico, RSPP di Istituto e Dirigente dell’Ufficio scolastico territoriale.
“La decisione, se pur difficile, è inevitabile – esordisce Antonio De Bari Sindaco di Subbiano. Abbiamo dato incarico ad ingegneri strutturisti di effettuare verifiche di vulnerabilità sismica su tutti gli edifici strategici e rilevanti del Comune. Per quanto riguarda la scuola Sandro Pertini, plesso vecchio, queste verifiche hanno rilevato delle carenze statiche che non hanno consentito il conseguente rilascio del certificato di collaudo statico.”
La problematica riscontrata è stata immediatamente condivisa con tutti coloro che hanno un ruolo importante in ambito scolastico e di sicurezza pubblica. Insieme a queste persone è stato deciso di procedere alla chiusura dell’edificio a tutela della sicurezza degli alunni e di tutto il personale scolastico.
La Dirigente dell’Istituto comprensivo G. Garibaldi, prof.ssa Paola Vignaroli, oltre a sostenere le parole del Sindaco, commenta: “E’ stato immediatamente allertato l’ufficio scolastico regionale nella persona del Dottor Roberto Curtolo il quale, ha sostenuto da subito le operazioni che stiamo concertando con il Sindaco De Bari. La sicurezza, inutile dirlo, è la prima cosa che ci preme; spero pertanto vivamente che le famiglie ci sostengano in tutto questo. Tutti i servizi, dai trasporti e oltre, saranno assicurati fino alla normale conclusione dell’anno scolastico. Ovviamente ci scusiamo per il disagio che inevitabilmente arrecheremo alle famiglie. Ci siamo fin da subito mossi per trovare una soluzione che consenta agli studenti di concludere in maniera adeguata questo anno scolastico che comunicheremo nel programmato incontro con i rappresentanti dei genitori.”
Comunicato stampa