Domenica 11 giugno a Campaldino sarà inaugurato il nuovo allestimento della rotatoria posta nell’omonima piana, posta all’ombra del Castello dei Conti Guidi, dove 728 anni fa si scontrarono le truppe dei Guelfi fiorentini e dei Ghibellini aretini dando vita ad una battaglia cruciale per le sorti del Rinascimento fiorentino e per il futuro della Toscana e dell’Italia. L’allestimento della rotatoria è ispirato appunto alla memoria di quel conflitto, al quale partecipò nell’esercito fiorentino anche Dante Alighieri, immortalandola nel V Canto del Purgatorio dove il sommo poeta narra la fine di Buonconte da Montefeltro, condottiero delle truppe aretine. Nel programma predisposto dal Comune di Poppi, sono previsti i saluti istituzionali del Sindaco Carlo Toni e di autorità dei Comuni di Arezzo e di Firenze. Verrà anche deposta una corona di fiori in memoria dei caduti della Battaglia di Campaldino, che come sappiamo fu particolarmente cruenta, e che è oggi anche ricordata fra l’altro in un bel plastico, situato e visitabile entro le mura del Castello di Poppi. La cerimonia di domenica si svolgerà a partire dalle ore 10:30. Le bandiere e le sagome raffiguranti guerrieri a cavallo ornano la rotatoria e completano un arredo che include, oggi in un prato ai lati della rotonda stessa, la stele in marmo commemorativa della medesima battaglia, posta in quel luogo ormai cento anni fa.
Unione dei Comuni Montani del Casentino – Ufficio Stampa