Il prossimo 23 giugno presso Officine Capodarno a Stia, si terrà un corso sull’utilizzo del software SOSlope per la valutazione delle dinamiche d’innesco di frane superficiali sui versanti vegetati.
Nel contesto di Officine – il progetto promosso dall’amministrazione di Pratovecchio Stia per valorizzare le professionalità della nostra montagna, creare valore e opportunità per chi in montagna lavora e vive – si terrà un corso di 6 ore accreditato CONAF (Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali) sul rischio franoso attraverso l’utilizzo di SOSlope (ecorisq.org), un software basato su un modello deterministico idro-meccanico che permette di valutare la stabilità dei versanti boscati. Attraverso l’elaborazione di dati relativi alla morfologia, pedologia e copertura forestale, permette di analizzare le principali dinamiche idrologiche e meccaniche che promuovono l’innesco di frane superficiali in caso di eventi piovosi critici.
Il punto di forza di SOSlope riguarda la possibilità di considerare nel dettaglio la struttura della foresta e di quantificare il rinforzo radicale da questa procurato.
Attraverso l’attivazione meccanica delle radici, gli alberi sviluppano forze stabilizzanti, sia in tensione che in compressione, in grado di contrastare i movimenti franosi. SOSlope permette di quantificare tale effetto e di osservare la sua distribuzione nello spazio.
Per queste ragioni, SOSlope si mostra come strumento utile al supporto decisionale nell’ambito della pianificazione di interventi selvicolturali e di ingegneria naturalistica mirati a garantire la stabilità dei versanti.
Per ogni tematica è prevista una parte teorica ed una applicativa. Il corso verrà attivato con un numero minimo di 9 iscritti, per un numero massimo di 20 partecipanti. Sulla base del numero di iscritti potranno essere attivati ulteriori corsi. Il corso sarà tenuto dalla Dott.For. Ilenia Murgia, laureata in Scienze Forestali e Ambientali presso l’Università degli Studi di Sassari con dottorato di ricerca in design e urbanistica presso il Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Sassari. Ha svolto ricerche sui processi idrologici e meccanici del suolo coinvolti nella stabilità dei pendii vegetati. Attualmente si occupa della valutazione della probabilità di innesco di frane superficiali, nonché dell’analisi legati alle dinamiche idromeccaniche che predispongono tali eventi critici, attraverso l’applicazione di specifici software.
Per informazioni e iscrizioni officinecapodarno@dream.coop