Giovedì 20 luglio, nel meraviglioso ambiente del bar Il Pratello di Poppi, alle ore 18:00, avrà luogo, a cura di Cristiana Vettori, la presentazione dei libri di Cinzia della Ciana, Discendenze impossibili, e Claudio Bargellini, Poeti del Novecento di fronte all’assoluto e al divino, entrambi della casa editrice Helicon.
Cristiana Vettori, scrittrice e psicologa, è originaria di Poppi e vive a Pisa, dove lavora come psicologa e formatrice: ha al suo attivo pubblicazioni professionali, sillogi poetiche, opere di narrativa.
Di seguito si riportano gli abstract dei testi di Cinzia della Ciana, avvocato e scrittrice, e Claudio Bargellini, insegnante e già borsista presso il Centro Universitario Cattolico:
Discendenze impossibili, di Cinzia della Ciana: Un’opera teatrale.
Due donne i personaggi presi dalla storia, la storia che ha fatto storia. Due personalità di rilievo che tuttavia per Cinzia Della Ciana, non nuova a queste operazioni, avevano ancora bisogno di esprimersi, di spiegarsi fra loro e di arrivare quindi a noi. L’incontro ideale sul palcoscenico. Un dialogo in cinque atti teso a restituire umanità a ciò che la storia trascura e l’uomo divide. Di chi si tratta? Di Giovanna la Pazza e Margherita d’Austria per la prima volta messe a confronto.
Poeti del Novecento di fronte all’assoluto e al divino, di Claudio Bargellini:
La ricerca dell’assoluto e del divino in poesia, tematica di per sé vasta e di difficile definizione, si arricchisce nel XX secolo di un’ulteriore complessità. Sulla scia di una ripresa degli studi sull’argomento, comunque ancora bisognoso di approfondimento, quattro poeti vengono letti alla luce della propria esperienza personale e del legame tra l’evoluzione della loro opera e quella del loro peculiare rapporto con la fede. Partendo da Giuseppe Ungaretti e proseguendo con Clemente Rebora, Giorgio Caproni e Idilio Dell’Era, quest’ultimo recentemente oggetto di un crescente interesse critico, i quattro capitoli del libro guidano il lettore lungo il sentiero biografico e poetico di quattro uomini che attraversano il tempestoso periodo del nostro Novecento tra contraddizioni, dubbi e grande forza d’animo.