Dalle Marche un riconoscimento alla memoria al poeta Veniero Scarselli
L’Associazione Euterpe di Jesi attribuirà un premio “ad memoriam” a maggio
L’organizzazione del prestigioso Premio Nazionale di Poesia “L’arte in versi”, giunto alla sua decima edizione, concorso ideato e presieduto dal poeta e critico letterario marchigiano Lorenzo Spurio e bandito annualmente dall’Associazione Culturale Euterpe di Jesi (AN), con l’autorizzazione della famiglia, ha deciso di conferire un Premio Speciale “Alla Memoria” al poeta e saggista toscano Veniero Scarselli. Il Premio, che vanta da anni un’ampia partecipazione tra poeti e scrittori, ha visto quest’anno giungere nel corso della competizione più di mille opere, confermando ancora una volta il prestigio di questo concorso e il riconoscimento trasversale tanto di pubblico che di istituzioni amministrative e culturali. Ogni anno questo premio riconosce dei Premi fuori concorso “Alla memoria” che vengono conferiti a esponenti di spicco del panorama letterario italiano, che hanno solcato le pagine della poesia nazionale, che vengono omaggiati nel ricordo mediante la lettura di componimenti, approfondimenti critici e discussioni sui dati autori. Precedenti premi “Alla Memoria” sono stati attribuiti, tra gli altri, a Giusi Verbaro, Maria Ermegilda Fuxa, Salvatore Manna, Simone Cattaneo, Biagia Marniti e altri ancora.
Tra gli enti che hanno collaborato in questa edizione figurano centri di cultura di alto livello quali il Centro Studi “Sara Valesio” di Bologna, il Centro Culturale “Vittoriano Esposito” di Avezzano (AQ), il Movimento Internazionale “Donne e Poesia” di Bari e l’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”.
Veniero Scarselli (1913-2015) docente di Fisiologia, ha vissuto per lo più appartato in felice comunione con l’Appennino toscano in compagnia di libri e dell’amata moglie Gemma. Studioso eclettico e saggistica raffinato, ha fatto interloquire scienza e poesia, tecnica e letteratura, ponendosi domande fuori da ogni schematismo possibile. Elegante chiosatore del testo, critico dalla lama esatta e puntuale, Scarselli si è occupato di varie tematiche mai dimenticando la centralità della poesia, delle sue forme e messaggi, dei codici linguistici, dello stile, finanche della metrica e ogni aspetto relativo al rapporto io-verso, autore-poesia. L’opera di Scarselli è profondamente dotta, frutto di studio e convinzioni radicate, prodotto di letture particolari, di richiami a una intelligentia colta ed è piacevole, nell’approfondimento dei versi, andare a indagare plausibili richiami e camei che l’autore toscano ha inteso rendere fruibili o, per lo meno, praticabili. Numerose le opere poetiche pubblicate: Isole e vele (1988), Pavana per una madre defunta. Appunti per una storia naturale della morte (1990), Torbidi amorosi labirinti (1991), Priaposodomomachia. Storia lussuriosa del Cavaliere e la Donzella (1992), Eretiche grida. Antico manoscritto di eremita rinvenuto in una grotta del Monte Athos (1993), Piangono ancora come bambini (1994), Straordinario accaduto a un ordinario collezionista di orologi (1995), Fuga da Itaca (1997), Pianto di Ulisse (1998), Il Palazzo del Grande Tritacarne (1998), Ballata del vecchio capitano (2002), Il lazzaretto di Dio (2004), Diletta Sposa (2006), Genesis (2008), Mille millenni d’Amore (2008), Trionfo delle anime artificiali (2009), La suprema Macchina Elettrostatica (2010), Il mio pensiero poetante (2011), Ascesa all’Ombelico di Dio (2012), L’Universo parallelo degli Acquatici (2013), Vera storia del Vascello fantasma (2015).
In volume, per la saggistica, Scarselli pubblicò Conservazione dell’amore coniugale (2008), Il mio pensiero poetante (2011), Indagine molecolare sul Bello (2011) e Diafonie poetiche a contrasto (2011).
Il Premio verrà consegnato alla figlia del poeta nel corso della cerimonia di premiazione che si terrà nelle Marche, domenica 15 maggio a Senigallia (AN) presso l’Auditorium San Rocco alla presenza della Commissione di Giuria del Premio presieduta dalla poetessa e giornalista Michela Zanarella, del Direttivo di Euterpe APS e di rappresentanti del mondo della poesia e della cultura a livello nazionale. Tale decisione di attribuzione del riconoscimento ha, inoltre, ottenuto il riconoscimento ufficiale, mediante la concessione del Patrocinio Morale, del Comune di Firenze, della Città Metropolitana di Firenze e della Provincia di Arezzo. Nel corso della serata il Poeta verrà ricordato anche attraverso la declamazione di alcune sue poesie. Gli organizzatori pubblicheranno un volume antologico (non in commercio, diffuso durante la premiazione ai soli premiati) contenente le opere premiate nel corso di questa edizione del Premio unitamente alla biografia, testi scelti di Veniero Scarselli e la motivazione critica stilata dal Presidente del Premio, Lorenzo Spurio, per l’attribuzione del riconoscimento ad memoriam.
Sull’attività poetica e letteraria di Scarselli si sono espressi in termini critici, tra gli altri, Giorgio Barberi Squarotti, Domenico Cara, Silvano Demarchi, Ninnj Di Stefano Busà, Luigi Fontanella, Emerico Giachery, Sandro Gros-Pietro, Gianfranco Lauretano, Maria Grazia Lenisa, Franco Manescalchi, Carmelo Mezzasalma, Rossano Onano, Davide Rondoni, Mario Sansone, Antonio Spagnuolo, Stefano Valentini, Anna Ventura, Vittorio Vettori, Esposito Vittoriano, Lucio Zaniboni, Lucio Zinna.
Un ulteriore Premio “Alla Memoria” di questa decima edizione del Premio Nazionale di Poesia “L’arte in versi” verrà conferito al giovane poeta irpino Domenico Carrara (1987-2021) mentre il Premio Speciale “Alla Cultura” andrà alla poetessa e scrittrice romana Anna Manna, quello “Alla Carriera”, invece, sarà consegnato al poeta milanese Guido Oldani, fondatore del realismo terminale, di recente candidato Premio Nobel per la Letteratura.